Guide: passo per passo

Condividi:        

LINUX: Installiamo Ubuntu 5.04 o 5.10

Generale
PREMESSA: se non conoscete il significato di qualche parola consultate il nostro Glossario.
1. Introduzione

Ubuntu è una distribuzione linux molto giovane essendo nata nel 2004 per ovviare ad alcuni limiti di Debian e con lo scopo di rivogersi ai desktop senza trascurare i portatili. L’interfaccia grafica utilizzata è GNOME (GNU Network Object Model Environment) creata da Miguel de Icaza e Federico Mena nell'agosto del 1997 e diventata Desktop Environment ufficiale del progetto GNU in alternativa a KDE, in quanto questa forniva le api per i soli linguaggi C e C++ e quindi non era software completamente libero.Inoltre le librerie grafiche su cui si basa, le Qt, non erano ancora state rilasciate con una licenza libera.
Pur essendo software libero, Ubuntu, è finanziato dalla società islandese Canonical Ltd di cui è titolare il sudafricano Mark Shuttleworth che ha messo le sue risorse a disposizione dell’open source.
Il nome Ubuntu deriva appunto da una parola africana,zulù per essere precisi, e significa “umanità verso gli altri”.

Predisponiamo il pc all’installazione
Partiamo dal presupposto di avere un pc con Windows installato e vogliamo installare Ubuntu senza eliminare Windows.
Come prima operazione dobbiamo procurarci l’ultima versione di Ubuntu scaricabile a questo link:
https://www.ubuntulinux.org/download/ e masterizzare l’immagine.
Bisogna tenere presente che l’hard disk deve avere circa 1,5 GB di spazio libero necessario ad Ubuntu e a tutti gli applicativi presenti nel cd.
A questo punto è bene pensare al partizionamento del disco fisso. Questa operazione si può anche effettuare durante l’installazione ma se non si è molto esperti è bene pensarci prima per evitare sorprese o dover ripetere le operazioni.
Andiamo ora a verificare se il disco è già partizionato:
Start > Impostazioni > Prestazioni e Manutenzione >S trumenti di Amministrazione > Gestione Computer > Gestione Disco
oppure Start > Esegui > diskmgmt.msc.
Qualora il disco non fosse partizionato consiglio l’uso di Partion Magic che, oltre ad essere di semplice utilizzo, consente il mantenimento dei dati anche se va specificato che è un software a pagamento. Per chi non ne fosse in possesso può scaricare un altro software analogo che viene fornito anche gratuitamente ed è reperibile nella nostra sezione download:
http://www.pc-facile.com/download/?cat=58
E’ in ogni caso consigliabile effettuare un backup.
Tutto questo non deve spaventare perché determinate operazioni sono più semplici da fare che non da descrivere.


Generale: klizya [110.797 visite dal 29 Novembre 05 @ 00:01 am]