Censura in Cina: salgono a 16.000 gli Internet café chiusi
Ancora notizie dalla Cina poco confortanti sul controllo delle autorità cinesi nei confronti di Internet.
Gli Internet Café, canale prioritario attraverso la quale la popolazione cinese aveva accesso alla rete, continuano ad essere chiusi uno dopo l'altro. All'inizio di maggio le chiusure annunciate ammontavano a 8.600, numero che è quasi raddoppiato alla fine di maggio: ora sarebbero 16.000 i luoghi di accesso chiusi.
A darne notizia è l'agenzia Nuova Cina che spiega come questa operazione da parte delle autorità cinese sia in effetti necessaria e giusta al fine di salvaguardare il benessere psicologico dei giovani, accusati di passare moltissime ore collegati alla rete, soprattutto per giocare on-line.
In effetti, il progressivo inasprimento delle autorità nei confronti dei locali, è in atto già da diversi mesi.
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Un commento a "Censura in Cina: salgono a 16.000 gli Internet café chiusi":
"necessaria e giusta al fine di salvaguardare il benessere psicologico dei
giovani, accusati di passare moltissime ore collegati alla rete, soprattutto per
giocare on-line"
Bah, c'è la stessa situazione anche in Korea del sud, dove il netgaming è
diventato un vero e proprio lavoro per alcuni ragazzi. Ed un lavoro altamente
remunerativo.
http://online.wsj.com/art ... ad3m52rZYCIa6aGm4,00.html
I veri problemi in Cina sono ben altri... :\