Osama bin Laden nascosto a tutti, ma visibile su Google

Sappiamo tutti che Osama bin Laden è stato l'uomo più ricercato del mondo per gli ultimi 10 anni, sorprende dunque scoprire che il suo rifugio nella periferia di Islamabad in Pakistan potesse essere visto da chiunque, purchè avesse a disposizione Google Earth e, beh, sapesse esattamente dove guardare.

Sulla scia dell'annuncio dell'uccisione di bin Laden data dal Presidente degli Stati Uniti Barack Obama domenica pomeriggio, molti utenti della rete si sono dati alla ricerca della possibile location puntando Google Earth e Google Maps su Abbottabad, Pakistan. Il posto è su una strada tortuosa nei dintorni di Abbottabad, a solo mezzo miglio dall'accademia militare pakistana.

L'indirizzo esatto del luogo non è stato fornito ufficialmente, ma è stato facile ricavarlo dalle notizie diffuse in rete da blogger e relative alla caduta di un elicottero pakistano usato nel raid. La descrizione del luogo, alla fine di una strada poco frequentata e vicino all'accademia, e le indicazioni della presenza di costruzioni nel sito dal 2005, corrispondono con le immagini reperibili su Google Earth di un luogo che si trova a latitudine 34°10'9.09"N e longitudine 73°14'32.44"E.

Comparando le immagini del 2001 e quelle del 2005, si possono osservare costruzioni significative emerse sul luogo, dove l'amministrazione americana ha dichiarato essere presente un muro dai 12 ai 18 piedi sormontato da filo spinato e protetto da due cancelli fortificati.

Com'è noto, l'avvento delle mappature e dei servizi di geolocazione ha generato preoccupazioni relative alla privacy sia negli Stati Uniti che in molti paesi europei, vedi ad esempio la reazione tedesca alla presenza delle auto di Google usate per raccogliere le immagini di Street View. La compagnia è stata accusata anche di aver utilizzato impropriamente gli hotspot Wifi, dai quali sono stati tratti dati per la mappatura di Street View, un utilizzo contrario alle leggi sulla privacy nel Regno Unito, in Germania e in Canada.

A quanto pare, bin Laden e i suoi erano ben consci del pericolo derivante da queste tecnologie. Il complesso, nonostante i mezzi a disposizione del ricco terrorista, non era equipaggiato con telefoni ne' con televisori o alcuna apparecchiatura elettronica rilevabile, come pure era privo di connessione ad internet. Addirittura la spazzatura veniva bruciata all'interno del recinto, per non lasciare alcuna traccia esterna di ciò che avveniva all'interno delle mura.