RIAA vince $1,5 milioni contro file sharer

Ancora una volta una corte di Minneapolis ha deciso a favore della RIAA, multando un file sharer con $1,5 milioni per aver condiviso 24 canzoni.

Il tutto è cominciato nel 2007 quando una giuria multò Jamie Thomas-Rasset con una multa da $222.000. Jamie si appellò e nel 2008 il caso fu considerato nullo per vizi di forma. In quel caso il giudice aveva dichiarato che la multa era "non paragonabile ai danni subiti."

Il caso finì di nuovo di fronte a una giuria e il verdetto colpevole fu mantenuto e la multa aumentata a $80.000 a canzone, ovvero $1,92 milioni.

Qualche mese dopo la multa fu diminuita a $54.000 a canzone perché considerata incostituzionale.

Questa settimana, alla conclusione del nuovo processo, la giuria ha di nuovo deciso che la multa a Jamie era troppo bassa e l'ha alzata a $62.500 a canzone.

Ricordiamoci che la RIAA non ha intenzione di devolvere questi soldi agli artisti che rappresenta, ma userà questi soldi per continuare nella sua campagna anti-pirateria. Se questo processo si fosse svolto in Germania la multa sarebbe stata molto diversa!