Swalke ha scritto:Sapevo che la velocità nell'installazione dipende da tutte queste cose, ma io intendevo chiedervi se la velocità nell'installazione può essere considerata come quella di trasferimento "al massimo"!
Il problema qui è distinguere tra
velocità di rotazione (se eccessiva può portare alla rottura del CD; in pratica le vibrazioni fanno sganciare il CD dal suo supporto all'interno del lettore, e le forze in gioco lo spezzano poi per bene) e
velocità di trasferimento dati, la quale
a parità di velocità di rotazione varia a seconda della posizione della traccia da leggere.
Swalke ha scritto:Il cd mi si è rotto durante un installazione e dubito fortemente che stesse girando a 52x!
Non importa quindi il 52x, perché poteva essere su una traccia interna del disco: quello che conta, cioè la
velocità di rotazione, poteva essere massima ugualmente pur trasferendo, per esempio, a 32-36x.
Swalke ha scritto:Quindi se io imposto a 20x, in un'installazione andrò di sicuro a meno di 20x!
Bisogna vedere che cosa intende il programma per 20x, se velocità minima, massima o media. Minima se intesa sulla traccia più interna, massima se intesa su quella più esterna, media se calcolata opportunamente.
Swalke ha scritto:...insomma per farla breve, mi sapete consigliare una velocità limite che è meglio non superare per non fare esplodere i cd "malfatti"?
Difficile dire... tutto dipende da quanto è complanare il CD: se a occhio non vedi che è deformato, e non ha etichette disposte in maniera criminale sulla sua superficie, secondo me può essere letto alla massima velocità senza rischi. In un pezzo di plastica che viaggia a 10.000 rpm, cioè almeno 12-15 volte più veloce degli abiti in una centrifuga di lavatrice, è fondamentale che non ci siano difetti evidenti nella distribuzione dei pesi.