Hai problemi con i file Zip, vuoi formattare l'HD, non sai come funziona FireFox? O magari ti serve proprio quel programmino di cui non ricordi il nome! Ecco il forum dove poter risolvere i tuoi problemi.
Mi succede un fatto stranissimo che magari qualcuno saprà spiegarmi: quando memorizzo della pagine internet (in qualunque modo facendo salva con nome in formato unico o completo o solo html) su una penna Usb con spazio libero superiore ai 50 MB, mi accade che dopo un certo numero di pagine salvate, mi appare un messaggio che mi avverte che è impossibile salvare in quanto il disco è pieno. Sembra che nella penna ci sia un limite al salvataggio di un certo numero di pagine dalla rete. Il fatto è che nella penna di spazio mi risulta che ce ne sia parecchio, oltre i 40 MB. Perchè mi accade ciò? Le pagine le salvo per poi leggerele off line.
Stai attento a non aver attivato la protezione della penna! Oppure scaricale prima sup pc e poi passale da computer a penna,forse cosi facendo puoi riuscirci!
La vita è come una partita di calcio:si ricorda chi ha fatto il gol non chi ha fatto l'assist!
Grazie per il suggerimento. Ora farò così: memorizzo tutto in una cartella ad hoc sul desktop e poi la porto sulla penna. Però è incredibile che con 50 mega liberi, se memorizzo le pagine direttamente in E:\ mi venga fuori un messaggio che mi dice che il disco è pieno!!! Non sono a conoscenza di settaggi protettivi della penna. Se metto file diversi dalle pagine internet memorizzate, posso riempire la penna fino all'orlo senza avere a video nessun messaggio strano. Un mistero. Ho provato pure a fare il defrag. La cosa non è servita a nulla.
C'è un limite di derivazione DOS di un massimo di 128 file nella root di un supporto FAT16. Dal momento che le chiavi USB hanno spesso dimensioni inferiori al mezzo Giga, si usa ancora quel file system, limitato appunto da quella strana caratteristica.
In altre parole, puoi salvare anche migliaia di file in una cartella, ma non più di 128 nella root.
E' meglio aver amato e perduto, piuttosto che non aver amato mai.(A. Tennyson)