Sì... Intendevo la minima!
Grazie mille Dylan! Il primo link è chiarissimo!
Ti chiedo però un'ultima cortesia, per vedere se ho capito.
Supponiamo debba stampare un foglio A3.
Innanzitutto dovrei decidere la risoluzione che vorrei. Come scritto, dovrei fare delle stampe da plastificare ed attaccarle alle pareti con del bioadesivo usandole come quadri. Se non ho capito male (e correggimi pure se sbaglio
) per una cosa di questo tipo sarebbe opportuno che stampi ad una qualità di 300dpi (quindi lasciando proprio stare i dpi di valore inferiore...).
Partiamo dall'assunto che un foglio A3 possegga come dimensioni 297 X 420 (fonte wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Formato_carta ).
Secondo il calcolo indicato nel link dovrei dividere entrambi i valori per 2,54 per trasformarli in pollici, e successivamente moltiplicarli per il numero di dpi che m'interessa (nel mio caso, 300...).
Il calcolo diventa quindi:
29,7/2,54*300 = 3507,874016
42/2,54*300 = 4960,629921
Quindi, per avere un risultato decente, dovrei stampare in A3 immagini che abbiano come dimensioni ALMENO 3508 X 4961.
I miei quesiti sono quindi:
1) Innanzitutto, ...ho capito tutto?
2) Per ottenere quello che vorrei fare, è proprio necessario fare il calcolo su 300dpi? (Chiedo questo, perché immagini di quelle dimensioni non è facilissimo trovarle come le vorrei io, e perciò se fosse possibile ridurre il dpi, potrei cercare anche immagini più piccole
).
3) Quel valore 3508 x 4961 è "rigido"? Nel senso che se trovassi per dire un'immagine (butto numeri a caso...) 3400 X 4700, la differenza ad occhio sarebbe palese? In pratica, quei valori minimi vanno rispettati inevitabilmente senza sé e senza ma?
Grazie per l'aiuto che m'hai dato finora!
P.S. Il secondo link è molto figo, perché basta inserire i numeri!
Che cos'è però la "distanza minima di osservazione"?...