Alimenatatore notebook K.O. se usare un alimentatore simile?

[MakTub]

Salve a tutti. Ho un notebook asus x50sl e, dopo neanche un anno, l'alimentatore è già ko. improvvisamente la spia s'è spenta, ha smesso di erogare energia al pc e, se per un paio di volte con qualche colpetto sotto mi accorgevo che rirpendeva "vita", adesso ci ha definitivamente lasciati. tutto garantito e ok, sembra che faranno tutto senza spese per me, però al momento mi trovo senza alimentazione. oggi in particolare ho urgenza di inviare un paio di dati che contiene il pc e così ho trovato in casa l'alimentatore del vecchio compaq. mentre il primo ha aveva delle caratteristiche di 19V e 4.74A questo funzionante indica 18.5V e 6.5A. posso utlizzarlo o rischio di mandare all'altro mondo anche il portatile? so che in giro li vendono già belli e pronti, ma al centro commerciale ho trovato prezzi che non scendono sotto ai 70 euro, e francamente nun se pò.

altra "consulenza". nell'attesa ho trovato una offertona su ebay di un alimentatore ALIMENTATORE PER NOTEBOOK TOSHIBA ACER 19V 3.42A 65W. ( se voleste vederlo meglio: http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?Vie ... Track=true) questo andrebbe bene come acquisto nell'attesa che con i loro bei tempi dilatati la garanzia mi faccia tornare un alimentatore vivo? se si, gli spinotti, come mi è sembrato, sono tutti uguali o bisogna regolarsi in relazione alle dimensioni?

grazie mille e aspetto con ansia una risposta.

[maxmula]

Teoricamente il tuo alimenteatore "di riserva" dovrebbe farcela, visto che è in grado di erogare una potenza superiore (120W contro i 90W dell'altro.

Assicurati solo che le caratteristiche tecniche del portatile consentano un'alimentazione di questo tipo: di solito dicono "Tensione in ingresso da (numero) a (numero) Volt, Corrente da (numero) a (numero) Ampere" ... che è poi il principio di funzionamento su cui si basano gli alimentatori cosiddetti "universali" (i modelli con cui sono compatibili, elencati sulla confezione, non sono altro che quelli le cui caratteristiche sono simili a tensione e corrente erogate dal "pezzo".

...E poi, beninteso, verifica che i connettori dei due alimentatori siano identici: anche se dal punto di vista elettrico la cosa si potrebbe fare, a volte tutto si riduce ad un dannato problema d'incastri!

Ciao,
MAx