Ne avevo sentito parlare già parecchi mesi fà, ma l'altro giorno me lo sono trovato davanti "dal vivo" a La Rinascente di Milano.
Parlo di Nabaztag, il "coniglietto WiFi".
Indubbiamente carino e simpaticissimo (mi ha ricordato le pubblicità della Lavazza che vedevo da bambino...), mi ha attiratto come una calamita allo scaffale.
E lì son stato amichevolmente ghermito da una gentile donzella, che me ne ha illustrato le funzionalità.
Confesso che son stato tentatissimo dal prenderne subito uno.
Nonostante i 135 Euro di costo.
Ma la ragione ha prevalso, e mi son detto:
"meglio se do un'occhiata su Internet, prima di ritrovarmi per casa una specie di Furby meno peloso anche se parecchio più trendy!".
E così ho mollato il colpo e mi son messo a cercare.
Ho capito che è uscito sul mercato Francese già da un po', per mano di un'azienda che si chiama Violet.
Quest'ultima, oltre a fabbricare il coniglio, gestisce una serie di servizi che servono per farlo funzionare al 100%.
Sì, perché delle varie cose che può fare, alcune sono accessibili solo tramite abbonamento (circa 5 euro mensili, se non sbaglio).
Come funziona?
Lo si attacca alla rete elettrica e poi lo si configura affinché si colleghi ad un Access Point (o Hot-Spot) Wireless.
Una volta "messo in rete", occorre registrarsi sul Sito Ufficiale e si può cominciare a configurarne le funzionalità.
Fondamentalmente può essere usato per mandare e ricevere messaggi (musicali/vocali/colorati e... movimentati!), come sveglia (anche con musiche scelte dall'utente), per avere notizie a riguardo delle previsioni del tempo, dell'andamento della borsa, della qualità dell'aria e diverse altre cosette.
Dovrebbe essere in grado anche di riconoscere dei "tag" RFID (ho scritto al condizionale, perché sembra non funzioni granché...).
Poi può rispondere a semplici comandi vocali, impartendoglieli dopo aver premuto il tastino tra le orecchie.
E sa interagire con un altro coniglietto (es.: quello regalato al proprio partner).
Infine - ed era la cosa che più delle altre mi aveva attratto - può essere impiegato per ascoltare le radio Web.
Questo perché in aggiunta alle orecchie (semovibili e sostituibili con altre di colore differente) ed alle lucine che si accendono sul suo corpo traslucido, è dotato di altoparlante.
Insomma: un gran bell'oggettino!
Però...
Nonostante si sia arrivati alla seconda generazione (ora si chiama Nabaztag/tag, che è come dire "Coniglio/iglio"
), sembrano permanere alcuni bug.
E diverse cose che dovrebbe fare non sempre gli riescono.
Ho girato per tre giorni tra i vari post del Forum ad esso dedicato (Désolé! Il est seulement en Français...) ed ho avuto l'impressione che richieda un minimo di competenza tecnica (per una perfetta messa a punto ) ed un po' di spirito di sopportazione (per alcune magagne ricorrenti, che si spera risolveranno nel prossimo futuro).
Quindi è un "animale" da adottare tenendo ben presente che non tutto filerà liscio come l'olio.
Quello che mi è piaciuto meno in assoluto è che sembra pensato da e per i Francesi.
I servizi di Violet sono oviamente rivolti al loro bacino di utenza e - per ora, almeno - chi non abita laggiù ha un po' da adattarsi ai loro gusti.
Spero che adesso che lo hanno lanciato in Italia (parla in Italiano, state tranquilli
), si daranno da fare come si conviene.
Però a tutt'oggi, oltre ai servizi, anche il supporto risulta un po' ostico e poco accessibile per l'utente medio.
Qui non c'entra il campanilismo; è una faccenda banalmente linguistica: se c'è un Forum scritto in una lingua che non conosciamo, che aiuto possiamo trarne?
Io col Francese me la cavo abbastanza, ma non sono sicuro al 100% che riuscirei a farmi capire se dovessi fare qualche richiesta tecnica...
(oltretutto i Francesi hanno l'abitudine di tradurre anche l'intraducibile, e termini Inglesi di uso comune hanno un loro equivalente nella lingua d'oltralpe non sempre facile da interpretare).
Al momento non ho ancora deciso cosa fare.
Se comprarmene uno e giocarci un po', oppure aspettare e vedere se dovesse mai uscire una "Rel. 3.0" tra qualche mese...
Più delle altre questioni, come ho detto, mi piacerebbe usarlo per le radio Web, ma ancora non son certo del fatto che sia possibile configurare la ricezione in piena libertà (ovvero senza dover pagare un abbonamento a Violet).
E comunque ci sono utenti che lamentano improvvisi crash ed un funzionamento non sempre impeccabile.
Boh?
Qualcuno di Voi ha una esperienza diretta a riguardo?
Mi dimenticavo di dire che il Nabaztag è personalizzabile per mezzo della manipolazione delle API, e che già esistono programmi e sviluppatori che ci hanno messo le mani.
Sotto alla foto di gruppo, Vi elenco alcuni Link che potrebbero interessarVi (purtroppo parecchi sono in Francese...
)
http://www.nabzone.com/
http://lacdc.free.fr/lapinos/index.php
http://kurai.blogsome.com/2006/02/13/conigli-postmoderni/
http://www.kurai.eu/357/nabaztag-svelato/
http://www.ictblog.it/index.php?/archives/2970-Nabaztag-arriva-in-Italia!.html
http://www.appuntidigitali.it/67/dai-conigli-ai-tavoli-interattivi-the-internet-of-things/
Sperando di non averVi annoiati, ma solo incuriositi, Vi saluto tutti!
M
P.S.:
Ah!
Pare che Nabaztag significhi, appunto, "coniglio".
In Armeno!
