Ho realizzato un semplice calcolo orario lavorativo ma credo di aver usato un "formulone" che penso si possa semplificare.
Allora, in A9 inserisco l'orario di entrara in hh:mm in B9 quello di uscita in C9 eventuale pausa (00:45 o 00:30) in D9 ho inserito questa formula per le ore effettivamente lavorate:
- Codice: Seleziona tutto
=ORARIO.VALORE(INT(((ORA(B9)+SE(ORA(A9)>ORA(B9);24;0))*60+INT(MINUTO(B9)/15)*15-(ORA(A9)*60+INT(MINUTO(A9)/15)*15))/60)&":"&(((ORA(B9)+SE(ORA(A9)>ORA(B9);24;0))*60+INT(MINUTO(B9)/15)*15-(ORA(A9)*60+INT(MINUTO(A9)/15)*15))/60-INT(((ORA(B9)+SE(ORA(A9)>ORA(B9);24;0))*60+INT(MINUTO(B9)/15)*15-(ORA(A9)*60+INT(MINUTO(A9)/15)*15))/60))*60)-C9-ORARIO.VALORE("00:"&SE(RESTO(MINUTO(A9);15)>0;1;0)*15)
La formula calcola l'orario tenendo conto dei quarti d'ora effettivamente lavorati.
I minuti di recupero funzionano così:
se entro alle 8 e 5 minuti devo recuperare 15 minuti e non 5 minuti (un intero quarto d'ora) alla fine della giornata quindi con entrata alle ore 8:05, uscita alle 16:58 con pausa di 45 minuti devo ottenere 7 ore e 45 minuti lavorati e non 8 ore.
Come dicevo la mia formula funziona ma mi sembra "esagerata"
(mentre scrivo mi è venuta l'idea che forse è meglio calcolare l'orario in quarti d'ora?)
Ciao