di Anthony47 » 23/04/13 13:57
Troppo spesso lo spreadsheet diventa l' oracolo di turno, sicche' aumentano le vittime di una formula subdolamente sbagliata, un algoritmo debole e superficiale, del diffuso credo che "l' ho letto su internet" quindi e' oro colato, di un suggerimento che non si e' in grado di capire e che si utilizza bovinamente, di uno spreadsheet scaricato "gratis" da internet che fa 10 cose simpatiche e una nascosta e letale (anche io sono in grado di passare a un amico credulone un file che in background e in modo nascosto mi invia migliaia di mails con in allegato i file presenti sul disco).
D' altra parte ricordo quando nella societa' per cui lavoravo, che aveva consociate in 50 Paesi, si doveva elaborare la contabilita' industriale per settore di business; fino ai primi anni 80 si scatenavano schiere di ragionieri che in due settimane elaboravano un documento verosimile (probabilmente anche poco veritiero) sulla cui base si prendevano decisioni (probabilmente quindi sbagliate...). Con l' avvento di Visical, Multiplan, Lotus 123 e solo piu' tardi di Excel e poi delle varianti OpenOffice le stesse cose si facevano in pochi giorni --> poche ore con meno ragionieri, meno calcolatrici e anche piu' veritieri.
Con l' avvento delle macro e degli oggetti programmabili i rischi riguardo le possibili falle alla security sono aumentati esponenzialmente.
Non sono al corrente di quali strumenti informatici siano stati sviluppati in parallelo a livello di sistemi operativi e di reti per contrastare il fenomeno; certamente l' anello piu' debole rimane l' uomo, che per distrazione, per lassismo, compiacenza o corruzione procura ancora i maggiori danni alle organizzazioni.
Ciao