Salve a tutti!
Avrei un quesito (che pongo con molto ritardo, lo so!) riguardo alle perizie informatiche che sono state svolte per il processo del delitto di Garlasco (per intenderci, quello della ragazza che è stata uccisa mentre era sola in cosa di cui è stato accusato, ma poi assolto, soprattuto grazie alle perizie in questione, il suo fidanzato).
Tali perizie affermano di dimostrare che all'ora del delitto il PC del ragazzo era acceso e che l'utente ha lavorato su diversi files relativi alla tesi di laurea del ragazzo.
Ora, in base alle mie conoscenze informatiche (che non sono certamente enormi), a meno che non ci sia stata navigazione su internet (cosa che è stata esclusa, se non ricordo male), l'unico modo per stabilire ciò è guardare l'ora in cui sono stati creati e/o modificati i files in questione più tutti gli altri files che il sistema operativo (credo windows al 99.9%) crea e cancella lungo tutta la sessione.
Ma l'ora registrata dipende da come è settato l'orologio e il calendario del PC, il quale è modificabile da SO ma anche, per chi ha un minimo di conoscenze, mediante il setup del BIOS. Da quello che so, dato che nel setup del BIOS si può entrare nelle primissime fasi dell'avvio di un PC, le modifiche fatte in questa sede non sono registrate (infatti, se non sbaglio, questo è il motivo per cui, almeno una volta, flashare il BIOS era una operazione che non poteva essere ripristinata).
Mi chiedo quindi come i periti possano affermare quello che ho ricordato all'inizio: basterebbe entrare modificando calendario e orologio da BIOS in modo che la successiva sessione di lavoro risulti svolta il giorno successivo a quello effettivo e poi rimettere a posto orologio e calendario successivamente sempre da BIOS. Questa procedura non potrebbe essere scoperta in qualche modo (credo) e la possibilità di effettuarla rende nulla la prova del PC.
Ovviamente questo presupporrebbe un omicidio premeditato perché credo che la procedura equivalente retrodatando il PC sarebbe scopribile con una perizia.
Attendo lumi
saluti a tutti