ho letto in un tutorial (un po' vecchiotto a dire il vero) che l'IPMASQ è buono se si vuole condividere una connessione in dialout, ma non è il max per una connesione tra una LAN e un collegamento ADSL perchè l'overhead introdotto dal maschermaento degli IP è tale da uccidere le prestazioni. E' attendibile questa visione pessimistica del server pinguinato ?
Secondo me no, l'IPMASQ è più che sufficiente per una linea ADSL: la banda in gioco è pur sempre poca (per esempio se confrontata con una fast ethernet a 100 Mbps); inoltre l'IPMASQ non introduce nessun overhead, l'unica cosa che introduce è un ritardo, comunque quantificabile penso in pochi millisecondi.
Il mio scopo era condividere una linea ADSL (a dire il vero già non troppo veloce) con altri 4 PC collegati tramite una retina ethernet 10/100. Il verver su cui far girare il pinguino (Slackware) è un pentium 1 a 100Mhz (troppo dinosauro ?).
Avevo letto in internet di qualcuno che aveva fatto le stesse cose con un 486, per cui per il tuo pentium I non vedo problemi! Ovviamente è il caso di installare un sistema ridotto all'osso, se cominci ad aggiungerci chessò un x-server, un web server, un server samba e qualcos'altro.... beh in tal caso il processore penso che non ce la faccia. Ma se installi solo il sistema base con iptables puoi stare tranquillo.
Volevo anche riflettere sulle performance nel caso di una rete + grande (tipo una rete eth con 20 host). Come posso valuare tutto questo ?
Non sono a conoscenza di dati precisi in merito, ma così ad occhio direi che non ci sono problemi. C'è la connessione ADSL che fa da collo di bottiglia e limita la banda disponibile, per cui penso che il gateway si troverebbe di fatto a lavorare sempre con un traffico di entità gestibile.