ooops ha scritto:Quindi, se ho ben capito, potrei lasciare le partizioni E ed F come storage e dati personali e, essendo NFTS, continuare a vederle con Ubuntu. Giusto?
si puoi continuare a vedere con ubuntu i dati di windows e quindi lasciare intatte quelle partizioni..
ooops ha scritto:molto probabilmente libererò dello spazio dalle partizioni già esistenti per creare quello ext3 di ubuntu... vorrei poterlo fare non direttamente da una singola partizione ma liberando un po' di spazio da ognuna (un po' da C, qualcosa da D, quello che resta dalla partizione E e F). mi chiedevo: nella procedura di installazione di Ubuntu, c'è la possibilità di creare spazio in una forma anche così "complessa"? O devo preparare spazio non formattato prima di avviare la procedura?
col cd di ubuntu puoi creare le partizioni, o eliminarle..il problema è che dovresti eliminare le partizioni che vuoi ridimensionare e ricrearne delle nuove in sostituzione, più piccole; questo perchè non sono sicura di come tu possa ridimensionare le partizioni, e soprattuto non so quanto sia garantito che i file nelle partizioni che ridimensioni non vadano persi..quindi dovresti salvare tutto in una partizione tipo quella di windows (che magari non ridimensionerai), e poi ri-spostare i file che vuoi nelle partizioni desiderate. O se preferisci salvi su un HD esterno e poi ricopi nelle nuove partizioni...insomma vedi te come fare per salvare quei dati in modo da non perderli.
ooops ha scritto:altra cosa: vale ancora la regola che prevede lo spazio per la partizione di swap pari al doppio della ram?
cito dal forum uffuciale di ubuntu:
"La dimensione dell'area di swap è funzione della quantità di memoria installata e dell'utilizzo che verrà fatto del sistema.
Solitamente, per sistemi con memoria fino a 512 (o anche 768) MiB, si consiglia la creazione di una partizione di swap di dimensione variabile da 1 (o 1,5) fino a 2 volte la RAM (quindi da 512 MiB a 1 GiB circa, a seconda delle esigenze). Per sistemi con quantitativi superiori a 512-768 MiB non è più necessario seguire la regola precedente: è sufficiente allocare un'area di swap con dimensioni pari alla RAM disponibile, e in casi di utilizzo a basse prestazioni (in ufficio per esempio), anche una quantità inferiore. È infatti eccessivo allocare 2 GiB per lo swap in sistemi dotati di 1 GiB di RAM (o più) e principalmente utilizzati per applicazioni da ufficio: in tal caso potranno bastare anche soltanto 512 MiB."
Comunque puoi guardare qui
http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManualema fai attenzione al fatto che gParted è un programma di ubuntu, che quindi puoi usare ad installazione effettuata; puoi vedere però se esiste qualcosa di simile per win, ed eventualmente ridimensionare da win per installare successivamente ubuntu.