di zello » 17/09/02 11:10
ce n'è davvero o è una leggenda metropolitana? La mia opinione è che non sia semplice scrivere un virus che si installi nel bios, perche':
- quasi tutti i virus sono eseguibili windows (formato PE), e quindi è quasi fisicamente impossibile che stazzino sotto i 3 kb - e 3 kb è un sacco di spazio, nel bios. A queste dimensioni non so neppure se conviene comprimere il codice - la parte di codice per la compressione/decompressione sarebbe probabilmente più lunga del risparmio di spazio ottenuto. Immagino che comunque dovrebbe essere un virus polimorfico, o il primo tonto di antivirus lo beccherebbe in zero attimi, e questo vuole dire che il codice dovrebbe essere un filo più lungo. Inoltre parte del codice dovrà essere dedicato all'esecuzione al boot (cioé quando il bios viene caricato), e quindi dovrà essere in modalità reale.
- piazzarsi nel bios vuole dire copiare il proprio codice in spazi del bios lasciati vuoti (altrimenti col tubo che funziona qualcosa). Immagino che ci possa essere un po' di spazio vuoto in ogni bios, ma sicuramente è ad offset diversi per ciascun produttore, e potrebbe variare anche da una release ad un'altra del medesimo produttore. Solo prevedere tutti i casi farebbe venire mal di testa a chiunque
- il BIOS non è scrivibile, a meno che qualcuno non abiliti il jumper (nella mia macchina è disabilitato, non so nella vostra).
Morale: il virus è molto difficile da scrivere, difficilissimo da debuggare (provate voi a piazzare un debugger che tracci l'esecuzione di codice del bios) e scarsamente portabile. Mi sembra più una prova di concetto per dimostrare che è fattibile che un concreto pericolo.
Il faut être toujours ivre. Tout est là : c'est l'unique question. Pour ne pas sentir l'horrible fardeau du Temps qui brise vos épaules et vous penche vers la terre,il faut vous enivrer sans trêve...