Glossario informatico
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Glossario informatico: Estensione

Glossario informatico: una raccolta di tutti i termini informatici riguardanti Internet, l'informatica e i PC.

Autore della definizione: Mauro Francesco Borella

Il punto e le tre lettere che appaiono, nel sistema operativo MS-DOS, dopo il nome di un file. L'estensione serve al sistema operativo e ai diversi software per identificare il tipo di dati contenuti nel file. Con il sistema operativo Windows '95 l'estensione non è più mostrata all'utilizzatore, ma è ancora presente. Con il sistema operativo degli Apple Macintosh, l'estensione non serve.

Se scrivo nomefile.doc le tre lettere dopo il punto indicheranno l'estensione che farà riconoscere al sistema operativo un file specifico. Esse sono visibili nel vecchio DOS come testo di tre lettere separate dal nome di file da un puntino. In effetti "Estendono" al sistema operativo i dati caratteristici che li distinguono (detti attributi) e permettono il riconoscimento del tipo di file da trattare.

L'estensione serve al sistema operativo installato e ai diversi software per identificare il tipo di dati contenuti nel file, a cui viene associata una icona grafica specifica nei sistemi operativi a partire da Windows 95 in poi. Un file non associato non viene eseguito od aperto, perchè non viene riconosciuto come eseguibile dai programmi installati. Con l'avvento di Windows, a partire dalla versione di Windows '95 l'estensione non è più mostrata all'utilizzatore,(forse per evitare manomissioni accidentali in file di sistema) ma è ancora presente,e identificata quindi associata ad una icona specifica di programma. SE VISUALIZZATA come spiegato di seguito, in caso di rinomina del file il sistema operativo modifica addirittura la grafica dell'icona associata al file, rapportandola all'altro programma specifico che ha l'icona differente, cui associarlo. Con il sistema operativo degli http://www.apple.com">Apple Macintosh, l'estensione non serve.

Nei sistemi operativi nuovi, da Windows 95/98,WINDOWS "2000 fino a XP, etc. l'estensione permette visivamente di riconoscere un tipo di file già dalla forma e dalla grafica dell'icona con cui essa è stato associato ad un programma apposito che lo apre. Ebbene, sfruttando questa interessante caratteristica, si può trasmettere un file eseguibile, ossia che esegue automaticamente un programma, come ad esempio i file autoestraenti che vengono generati dai programmi di compressione file, per permettere a chi non ha il programma installato sul PC (come chi lo ha creato e glielo trasmette), di autoestrarre i file contenuti, e trasmettere questo file autoestraente come se fosse un altro tipo di file NON DI PROGRAMMA.

Dato che i file eseguibili pervenuti tramite la posta elettronica vengono SEMPRE BLOCCATI DA TUTTI GLI ANTIVIRUS, SI PUO' AGGIRARE QUESTO BLOCCO simulando un falso documento di word, che non viene riconosciuto come tale dall'antivirus.

Pertanto, se si rinomina l'estensione, resa visibile con la procedura che spiegheremo meglio in seguito e si modifica, da exe a doc, l'estensione del file, si ha una modifica dell'icona di programma exe in icona di word che però SIMULA un documento di Word pur non essendolo.

Se chi lo riceve salva l'allegato di Word, e lo rinomina PRIMA DI APRIRLO (altrimenti si deteriora il file perchè Word cercherà di convertirlo in testo) da doc in exe, automaticamente avverrà di nuovo la conversione inversa da parte del sistema operativo del ricevente nell'icona originale, dato che il file, anche se sembra documento E' PUR SEMPRE UN PROGRAMMA, e ne conserva i dati e le caratteristiche, ma semplicemente come .doc ossia con estensione di documento di Word, non è stato riconosciuto come PROGRAMMA AUTOESEGUIBILE dal sistema operativo; Pertanto dopo avre salvato il file, averlo rinominato e convertito in automatico in eseguibile e cliccandoci sopra si potranno estrarre i file contenuti od addirittura avviare un setup se il file invece che un archivio compresso fosse stato un programma di installazione.-

Ho provato questo sistema a lungo, l'ho provato più volte, L'HO TESTATO A LUNGO, funziona su tutti i sistemi operativi; non dà problemi e le installazioni derivate da conversione da doc ad exe vengono fatte alla perfezione, purchè il file non venga aperto COME HO DETTO, PRIMA della sua conversione, COSA CHE DETERIOREREBBE IL FILE.

Purtroppo, sfruttando il fatto che per impostazione predefinita sui pc le estensioni non sono di norma visualizzate, chi conosce questa pecca dei sistemi potrebbe usarla fraudolentemente per propinare virus travestiti da salvaschermi e documenti; questo come? Camuffando le VERE estensioni dei file, che pochi visualizzano di proposito, sia perchè predefinito, sia perchè ad alcuni dà fastidio vedere le estensioni, altri invece ignorano cosa siano e a che cosa servano, altri non sanno come visualizzarle e non considerano questa possibilità che si ha, altri Utilizzatori non ne comprendono l'importanza, oppure sono principianti e si teme che si possano fare dei danni.-

Per visualizzare le estensioni VERE dei files, e riconoscerne il tipo senza ombra di dubbio, perchè altrimenti si potrebbe equivocare un file, ad esempio: nomefile.doc con un file nomefile.doc.exe (programma virus) e di conseguenza anche per difendersi da questo rischio, è bene visualizzare SEMPRE le estensioni nascoste, ossia quelle VERE. Se si legge Prato.doc.jpg è sicuramente una immagine, anche se noi vedessimo per non aver visualizzato l'estensione VERA,nascosta, solo Prato.doc che potrebbe farci pensare ad un documento di Word, mentre invece è un nome di file che potrebbe essere una immagine, basta vedere la grafica della icona che lo associa ad un programma specifico; ma se guardiamo le forme grafiche delle icone associate, anche prima di aprire il file, l'icona di IMMAGINE è ben diversa da quella di DOCUMENTO. L'estensione che "Comanda" è sempre l'ultima serie di tre lettere, visibile, SE NON SI NASCONDONO LE ESTENSIONI, in fondo al nome del file. Quindi, Prato.doc è un documento ed ha l'icona di documento di Word. Prato.jpg è una icona legata ad una immagine compressa, che è stata nominata Prato.-

Se leggiamo invece prato.doc.jpg vuol dire che è una immagine jpg che è stata nominata al salvataggio come Prato.doc come nome del file, volutamente o per distrazione O PER ERRORE. La cosa è da evitare perchè è una immagine jpg. non un documento e potrebbe essere equivocata dall'utilizzatore, ma non dal sistema operativo; l'utilizzatore non capirebbe subito, se inesperto perchè quel file dove c'è scritto Prato.doc non viene aperto da Word ma da un programma di immagine.

Ora per visualizzare le estensioni, dal menu Strumenti di qualsiasi cartella Sottomenu Opzioni cartella, aprendo la scheda Visualizzazione, occorrerà selezionare la voce "Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti". Togliere il flag (segno di spunta) che lo contraddistingue e premere il pulsante "Applica a tutte le cartelle" e poi fare applica per applicar definitivamente e memorizzare le impostazioni e confermare con OK. Con questa modifica abbiamo VISUALIZZATO le estensioni NASCOSTE.

Chiudendo tale finestra, appariranno le estensioni VERE che erano prima invisibili, vicino ad ogni NOME DI FILE, (per cui i documenti di Word saranno *.doc,(l'asterisco sostituisce per brevità il nome di qualsiasi file) i modelli di Word *.dot i file di Excel *.xls i modelli di Excel saranno *.xlt , le presentazioni di Powerpoint saranno *.ppt e se eseguibili automaticamente, *.pps. Soprattutto le immagini saranno bene riconoscibili per tipo *.jpg *.gif, *.tiff, similmente i file *.mid saranno riconoscibili subito anche come capienza, rispetto ai file audio nei vari formati, ad esempio: *.wma, *.waw, *.MP3, *.cda, e così via. Lo stesso per salvaschermi *.scr, e programmi *.exe, file di DOS *.com, *.bat (che vengono visualizzati in windows con una icona generica rettangolare di colore bluastro uniforme).

In tal modo sarà sempre possibile riconoscere ad esempio nomefile.doc o nomefile.doc.exe (programma virus) oppure da nomefile.doc.scr che potrebbe essere un virus di altro tipo, camuffato ad esempio da finto salvaschermo (estensione *.scr).

Potremmo imbatterci in un file con nome equivoco, tipo forma_C.bat che si presenta con una icona di immagine, (pure essendo un comando di DOS) con una icona di immagine. Se non visualizzassimo le estensioni vere, non leggeremmo .bat che è un comando eseguibile, ma vedremmo semplicemente scritto forma_C sotto una icona di immagine, il che potrebbe indurre ad aprire il file senza precauzioni, pensando di avere un file che rappresenta una forma qualsiasi denominata chissà perchè, C, mentre invece di solito C è l'HD principale che viene usato pe le installazioni di programmi e del sistema operativo oltre per il fatto del salvataggio dei file. Taluni PC hanno due HD ma di solito si installa il Sistema operativo sul disco C e si utilizza l'altro per i lavori, specie se capienti e con molte immagini o video.

Potrebbe invece essere camuffato nel file un comando, ad esempio Format_C.bat che avvia la autoformattazione dell'HD e che non molti sarebbero in grado di arrestare subito, prima di accorgersene, sempre che fosse possibile farlo in tempo, e non fosse compreso nel comando di DOS l'opzione che toglie la richiesta di conferma ad eseguire tale operazione.

La malvagità e la malizia di un programmatore perfido non ha limiti.- Esistono programmi per fabbricarsi le icone personalizzate. Si può usare questi programmi per diletto, per didattica, o personalizzarsi il proprio PC a piacimento; ma anche per fare volutamente danni informatici.

Si potrebbe obiettare a questo punto che allora si facilita l'invio di virus camuffati; ma a parte il fatto che chi manda virus coscientemente NON usa di solito allegati, così temuti, ma sistemi occulti e perfidi, per cui non insegnamo loro nulla, chi riceve un file zippato od un file eseguibile di solito SA BENE chi glielo manda, ALTRIMENTI LO CANCELLEREBBE, si potrebbero in tal senso prendere accordi per mail prima di procedere all'invio, così il ricevente potrebbe prendere ugualmente le sue precauzioni,dato che fino a che non è rinominato in *.exe il file *.doc fasullo sarebbe innocuo; c'è anche da considerare che un virus di solito è un programma piccolo di capienza, penso non oltre i 100 - 150 kilobyte, mentre già un file di word, o meglio un semplice foglio bianco di Word, salvato così, senza digitarlo, supera abbondantemente i 25,7 Kbyte già solo come grafica. Un file di immagine sicuramente è già maggiore come capienza, specie se formato Bitmap ossia *.bmp, tranne che nel formato gif utilizzato anche per animazioni cicliche che è molto compresso e di solito di piccola capienza.

Non ci vuole molto a superare i 100 kbyte con i file attuali, ricchi di contenuti colori e grafica. E' chiaro che se ci perviene un file di documento con estensione *.doc da qualche centinaia di kilobyte, o addirittura di alcuni megabyte, è possibile immaginare che sia un archivio compresso e trasformato in eseguibile, (specialmente se conosciamo chi ce lo manda, o se lo abbiamo scaricato noi da internet) ; e non potrebbe essere certo un virus.

Come potrebbe essere un grosso file di word con immagini inserite.

Ma se fosse un virus, camuffato da invio amichevole di programma o di archivio compresso, questo infatti sarebbe riconosciuto IMMEDIATAMENTE COME FILE SOSPETTO dall'antivirus, NON APPENA rinominato,da *.doc in *.exe cosa che non succederebbe con un programma vero, pulito, con un file di setup, e meno che mai con un archivio compresso pulito.- Ma purtroppo tutti gli antivirus BLOCCANO i file eseguibili *.exe nella posta in arrivo ed in quella in partenza, per questo che occorre ricorrere a questo sistema.

Garantisco per esperienza DI ANNI che il file salvato come allegato, poi rinominato ed utilizzato come exe per estrarne i files all'interno contenuti, oppure per eseguire un setup di un programma, NON viene dopo salvataggio riconosciuto dall'antivirus come pericoloso e può essere tranquillamente utilizzato, e non dà problemi al sistema operativo ospitante.

Come unica precauzione specie per chi trasmette e per chi riceve, occorre che non sia attivata la protezione per rimuovere gli allegati, altrimenti non si può effettuare questa procedura, perchè gli allegati verrebbero rimossi TUTTI come sospetti, infetti o no che fossero, per impostazione predefinita di certi firewall e nel Service Pack 2 di Windows, che lo installa come impostazione predefinita. Per evitare questo, dalla finestra principale di Outlook Express, sotto il menu Strumenti/opzioni/protezione occorre levare i flag che generano equivoci "Non permettere apertura o salvataggio di file che "POTREBBERO CONTENERE VIRUS".

(Infatti per il linguaggio assolutistico del PC ossia SI' o NO, quindi senza vie di mezzo, CON QUESTA IMPOSTAZIONE DI BLOCCO ALLEGATI, per un PC, TUTTI GLI ALLEGATI POTREBBERO CONTENERE VIRUS, SENZA ALCUNA DISTINZIONE; PER CUI VANNO PER IL PC RIMOSSI, INFETTI O NO CHE SIANO E SENZA ECCEZIONI. Un PC non ha il nostro discernimento della entità del pericolo, semplicemente identifica il concetto assoluto di possibile pericolo esistente O NO.

Similmente occorre togliere il flag da "Blocca immagini ed altri contenuti da Internet" per lo stesso motivo, altrimenti non arrivano più con la mail gli sfondi, le immagini, le formattazioni di testo e sfondi musicali, che rendono le mail così belle oggigiorno, e non uno sterile testo (di solito Arial 10).- Dopo la ricezione del programma o del file autoestraente, se si teme proprio l'ìngresso di virus si possono rimettere quei flag, (ma poichè non arriverebbero mai allegati anche se puliti o effettivamente necessari per il nostro lavoro o per i nostri scambi di corrispondenza, occorrerebbe ripetere la procedura ogni volta).

Lo sconsiglio, salvo in casi particolari, come se si usa professionalmente e per uso anche personale lo stesso PC, e si trattassero dei dati sensibili (Elenco dei Clienti, indirizzi, Telefono, cellulari, per esembio).

Come ultima cosa, i file che trasmettono le mail di solito hanno estensione *.eml.- E' interessante notare che nome del file viene generato automaticamente prendendo come nome di file l'oggetto della mail che scriviamo noi, e per estensione predefinita viene utilizzato dopo il punto l'estensione eml. Una semplice mail che avesse come oggetto: "Comunicazione importante!". verrebbe trasmessa sotto forma di file "Comunicazione importante!"..eml - Il testo ed i contenuti multimediali della mail sarebbero il contenuto del file, e l'oggetto della mail il nome del file.- Ci sono due puntini, perchè il primo è il segnodi interpunzione, il secondo è il puntino dell'estensione *.eml.

Con questo sistema, allegando il file mail *.eml che salvato si presenta come icona di una bustina aperta, (le mail con i virus sono sempre BUSTINE CHIUSE, come i messaggi di posta da leggere) e inserito come file in allegato in altra mail può essere trasmesso integralmente un messaggio mail con tutti i suoi contenuti; ossia testo, formattazione, sfondi, immagini, colori musiche allegati. Utilizzando invece il tasto "rispondi" od "inoltra" come si tende a fare, in quanto riproduce senza ombra di errore l'indirizzo mail del mittente e lo memorizza in rubrica, tutte le informazioni verrebbero perse ad eccezione del testo. Le immagini sarebbero sostituite da segnaposti, (quadrati o rettangoli bianchi con una crocetta rossa su un angolo DELLE DIMENSIONI DELL'IMMAGINE ORIGINARIA)e sparirebbero sfondi e musiche, e talvolta anche le formattazioni del testo. Le immagini non pervenute, non sarebbero apribili, perchè NON presenti e non ricwevute sul PC del ricevente, lo stesso per gli altri contenuti.

Altra esperienza,CHE HO VISSUTO; se si estrae un allegato da una mail e lo si salva SEMPRE su una cartellina a parte sul desktop, in modo da poterlo rintracciare subito, oltre che sapere sempre dove è stato messo, se esso FOSSE DISGRAZIATAMENTE INFETTO, proprio in forza delle estensioni, che separano e contraddistinguono OGNI tipo di file, avremmo il salvataggio dell'allegato che ci aspettiamo di trovare con la sua estensione NELLA CARTELLINA, e non finirebbe subito nel sistema operativo.

Ma, e è qui sta la meraviglia della "ONESTA' INFORMATICA" del PC, il Sistema Operativo automaticamente, altrimenti non potrebbe eseguirlo, O RICONOSCERLO, separerebbe una altro piccolo file (di DOS DI SOLITO, IL VIRUS) con estensione bat. o com o scr. o exe a seconda DEL TIPO DI PROGRAMMA VIRUS CHE GENERA L'INFEZIONE, CUI ATTRIBUIREBBE una generica ICONA DI DOS, RICONOSCIBILISSIMA DA CHIUNQUE, e SEPARATA dal file originale con l'estensione del programma infetto.

Basterebbe in questo caso cancellare solo il file eseguibile spontaneamente separatosi dall'allegato (che prima non era visibile ma era contenuto come infezione IN ESSO) per avere un allegato pulito. Logicamente rimuoverlo ANCHE dal cestino.- Meglio addirittura effettuare la cancellazione selezionando "Elimina" e premendo contemporaneamente il tasto Shift, invece che usare il tasto CANC, così si elimina il file direttamente invece che depositarlo nel cestino.

Probabilmente l'antivirus funziona su questo sistema per "Pulire i files" mentre se non lo potesse fare, sostituirebbe il file infetto con la copia aggiornata che di continuo crea nel sistema operativo.

Nemmeno questa operazione fosse possibile, verrà passato il file infetto in quarantena.


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