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Glossario informatico: @

Carattere (si pronuncia come "at") che separa, negli indirizzi di posta elettronica, l'identificativo dell'utente dal nome del server Internet presso cui è aperto l'account (es. webmaster@pc-facile.com).

Viene da "ad" latino (trad. "verso")ed era utilizzato dai commercianti romani (ed in seguito Veneziani) per indicare la destinazione di un carico navale.

Durante il Medioevo anche i monaci amanuensi ne facevano uso per abbreviare la scrittura: il simbolo rappresenterebbe le lettere "a" e "d" ravvicinate, con l'asta della "d" ricurva, in modo da "avvolgere" l'altra lettera.
La forma che si viene così a generare ricorda il guscio della chiocciola, ed è proprio da questo che viene il nome italiano del carattere.

La nostra lingua non è l'unica a derivare il nome della "@" dal regno animale: ad esempio anche in bielorusso e coreano viene chiamata "chiocciola"; In altri paesi si usano denominazioni come "Coda di scimmia" (Germania, Sud Africa), "Coda di gatto" (Finlandia) "Cagnolimo" (Russia) "A con la proboscide" (Svezia)

In altre lingue assume denominazioni (ed etimologie) molto diverse ed anche curiose: ad esempio in francese la "@" si chiama "Arrobase", dallo spagnolo "Arroba" (un'unità di misura il cui nome deriva a sua volta dall'arabo ar-rub), oppure dalla dicitura "à rond bas", usata in tipografia per indicare il carattere minuscolo.

In inglese, invece, la denominazione del simbolo è "At".
A differenza dell'accezione latina, che esprimeva moto a luogo, qui il significato generico è di stato in luogo: "At" infatti si traduce come "Presso", ed è proprio questo che ha dato origine al significato di "@" negli indirizzi di Posta Elettronica.



In ambito informatico, la "@" venne utilizzata per la prima volta nel 1971, quando Ray Tomlinson, inventore dell'e-mail, decise di utilizzarla come separatore per distingure il nome dell'utente da quello del server.

Se prima di allora questo carattere era utilizzato solo di tanto in tanto, a partire da quel momento divenne estremamente "celebre", tanto da essere utilizzato milioni di volte ogni giorno in tutto il mondo e da divenire simbolo di Comunicazione, con tanto di ammissione, nel marzo 2010, al Museum of Modern Arts di New York.