Glossario informatico: Daemon
Piccolo programma, non direttamente visibile dall'utente e normalmente in stato "di riposo" (non consuma risorse di CPU), che risiede stabilmente nella memoria del PC e si occupa di compiti specifici, come ad esempio la gestione dei processi di stampa o il trasferimento di dati attraverso una porta fisica di comunicazione, solitamente connessa ad una ben precisa periferica di input/output (tastiera, scanner, ecc.).
In un server HTTP, il Daemon attende, accetta ed inoltra le richieste dei browser degli utenti collegati, comprese i trasferimenti di e-mail; Quando si invia una e-mail ad un indirizzo inesistente, è il Daemon che automaticamente ci restituisce la lettera specificando che il server non conosce il destinatario.
Storia
L'origine del nome, italianizzato in "Demone" risale agli anni '80 del XX Secolo ed è probabilmente l'acronimo di "Disk And Execution MONitor" ("controllore, sorvegliante di disco ed esecuzione), un processo che girava allora sulle macchine Unix (ed è ancora oggi presente nei sistemi da esso derivati).
Curiosità
L'acronimo di cui sopra potrebbe essere stato costruito ad hoc, richiamando la parola "Demon" ("Demone"), in virtù proprio del comportamento del programma che è simile a quello della creatura mitologica (dormiente per lungo tempo, si risveglia solo "su chiamata"); Proprio questo Demone è divenuto simbolo del Sistema Operativo BSD (anch'esso derivato da Unix), il cui logo è, appunto, un diavoletto chiamato Beastie.
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