Glossario informatico: GPL
Letteralmente: General Public License
È la più diffusa licenza di distribuzione del software open source. In estrema sintesi specifica che il software può essere copiato, modificato e ridistribuito liberamente, ma sempre assieme al codice sorgente.
Il grande vantaggio dei software distribuiti secondo queste condizioni è che se qualcuno desidera migliorarli, può farlo, distribuendo poi la nuova versione. E questa pratica conduce ad avere eccellenti programmi scritti da sviluppatori differenti.
Esistono diverse forme di licenze per il software libero GPL-compatibili (LGPL, X11, Expat, Zlib, Perl, Zope, etc) e altre non compatibili (BSD, xinetd, OpenLDAP, NPL, PHP, etc).
Una panoramica completa, per la gran parte tradotta in lingua italiana, sulle diverse tipologie di licenze open source è disponibile sul sito GNU, agli indirizzi
http://www.gnu.org/licenses/license-list.it.html
http://www.gnu.org/philosophy/categories.it.html
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