Moderatori: m.paolo, kadosh, Luke57
segugiofan ha scritto:Si,leggi qui.Comunque leggendo con attenzione si parla di avviare il file .exe da dos seguendo questa procedura,cosa che io ho già fatto.Credevo che lanciandolo direttamente da floppy di ripristino sarebbe stato meglio,ma a quanto pare nel sito si parla solo di agire in quella maniera.
edozio ha scritto:A quanto pare questa procedura ti fa bootare da FD ma poi utilizza l'F-PROT già presente sull'hard disk (quindi "potenzialmente" già infettato). La procedura più corretta per un "clean scan" sarebbe quella di utilizzare un FD bootabile in DOS in cui sia caricata la versione DOS di f-prot. Il problema è che dalla versione 3-11 (se non ricordo male - ne è passato di tempo!) in poi, i file necessari per f-prot.exe (probabilmente i file di virus def) sono diventati troppo grandi e quindi su un solo FD non ci stanno sia il sistema operativo, sia l'antivirus funzionante. Se non ricordo male, non riuscivo a bootare da un dischetto e poi lanciare f-prot da un altro floppy, ma puoi provare.
In alternativa, forse si può preparare un CD bootabile in DOS con sopra anche f-prot. Gli esperti che dicono, si può fare?
segugiofan ha scritto:Forse hai inserito i file di F-Prot nei dischetti come spiega qui?
segugiofan ha scritto:Veramente ancora non ho risolto...però se la casa produttrice di F-Prot consiglia di avviarlo tramite comando dal prompt del Dos,e non da floppy o CD,significherà che l'eseguibile F-Prot.exe non correrà molti pericoli di essere infettato da un eventuale virus che abbia messo in pericolo la stabilità di Windows,altrimenti sarebbe vano creare un antivirus che funzioni a Dos...
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