Ciao.
Astrattamente può anche essere possibile (non certo con programmini allegati alle riviste...
).
In ogni caso ti consiglierei di lasciar perdere e di continuare a proteggerti, anzi, di migliorare sempre più il livello di protezione del tuo PC.
Mi era capitata una cosa simile, ma sapere che il gentile personaggio che mi aveva scansionato il PC alla ricerca di "punti vulnerabili" viveva in Giappone nella città tal dei tali, non mi è servito a nulla.
Naturalmente, laddove dovessi subire un attacco vero e proprio con sottrazione di dati e simili, potresti sempre fare denuncia alla polizia postale. Tuttavia, considerando che nella maggior parte dei casi, chi pone in essere questo tipo di attività non lo fa con il proprio PC di casa, e soprattutto si "scherma" dietro proxy internazionali, o ancora vive in Stati lontanissimi, non otterresti altro che una enorme perdita di tempo.
Comunque non fraintendermi: se pensi di essere vittima di un'attività illecita, l'autorità giudiziaria è lì per questo!
Ciao