Ragazzi, sono veramente incazzato con questi buffoni che hanno organizzato questa truffa e che continuano impunemente a restare on line e continuare a truffare senza che nessuno si preoccupi quanto meno di bandirli dal commercio on line. Quello che più mi lascia perplesso è il benestare tacito della società Fia-Net.com che dovrebbe garantire i nostri acquisti al 100% ma che di fatto, nonostante le continue segnalazioni, continua a “sponsorizzare” questa manica di ladri.
Avevo già scritto su questo forum per tentare di capire come poter ottenere i 477€ buttati via il 18 di settembre dopo aver ordinato e pagato con carta di credito una fotocamera digitale.
Da allora sino al 14 di dicembre (data in cui ho inviato la mia ultima mail) ho spedito la bellezza di 38 mail e fatto una decina di telefonate. Sarebbe bello potervi far leggere la corrispondenza avuto in tutto questo tempo tra me e l’addetta al servizio clienti di nome Pascale per farvi capire il genere di presa per i fondelli organizzato da questi signori (l’ho riunita in un documento word perciò chi volesse farsi due risate me lo comunichi). Dopo tutto il tempo impiegato a inviare mail e leggere le risposte sensa un senso logico di questa tizia ho capito che la sua funzione è esclusivamente quella di confondere gli sfortunati che hanno avuto la maleaugurata sorte di acquistare sul sito Multidiscount.
La mia storia ha raggiunto un livello grottesco quando, nonostante aver cancellato l’ordine (dopo 60 giorni di inutile attesa e continue scuse) ed essere rimasto d’accordo con Pascale per il riaccredito dei soldi, dopo 21 giorni ho ricevuto una mail che mi comunicava la spedizione della merce pergiunta ad un indirizzo sbagliato.
Come potrete immaginare ad oggi, oltre a non aver ricevuto la merce, non ho visto nemmeno i soldi nonostante di giorni ne siano passati 56 da quando ho cancellato l’ordine e 118 da quando ho ordinato la fotocamera.
La mia ultima mail con questi ladri è stata spedita il 14 Dicembre con il quale comunicavo che avrei provveduto a denunciare tutta la mia storia alla Direction Générale de la Concurrence, de la Consommation et de la Répression des fraudes (DGCCRF) e alla Fia-Net così come gentilmente suggeritomi dall'utente MAXI. Così ho fatto e dopo qualche giorno (il 22 di dicembre) mi è arrivata una lettera dalla Francia da parte della DGCCRF con il quale mi veniva comunicato della presa in carico del problema e una comunicazione dalla Fia-Net che mi avvisava che avrebbero provveduto con un sollecito verso la Multidiscount.
Da allora, a parte una seconda comunicazione della Fia-Net che mi comunicava di un secondo sollecito, non ho più saputo niente.
Fatta questa lunga premessa, vorrei coinvolgere tutti quelli che con questi signori ci hanno rimesso per organizzare una raccolta di firme e spedire una mail direttamente presso la Fia-Net all’indirizzo
alain.dias@fia-net.com (unico riferimento da dove mi è stato risposto di procedere con la registrazione del caso direttamente on line) dove chiederemo di rimuovere dal loro circuito questa società di ladri e una mail direttamente presso la DGCCRF per chiedere che questa società venga bandita dal commercio on line. Se siete d’accordo invierei questa proposta anche sui forum francesi dove altri sfortunati hanno avuto a che fare con questi ladri in modo che magari coinvolgendo più persone riusciamo ad avere altri riferimenti dove poter inviare ulteriori mail sempre accompagnate dalle nostre firme.
Tecnicamente pensavo di organizzare la mail inserendo alla fine il nostro nome, l’oggetto ordinato, la data dell’ordine e la cifra spesa (tipo Mario Rossi, televisore al plasma Sony ordinato il 20 settembre 2005 e pagato 1.000€. Mai ricevuto e soldi ancora da riscuotere.)
Bene compagni di sventura chi è d’accordo, chi ha suggerimenti e chi vuole contribuire nella diffusione di questa azione non esiti a contattarmi anche sulla mia mail privata
ovosodo@walla.com
Grazie a tutti per l’attenzione.
Marcello