di zello » 25/08/02 13:23
Un po' di storia:
SPAM è una marca di carne (di maiale) in scatola (e infatti spam si scrive in minuscolo, per non violare copyright) . Lo spam si chiama spam probabilmente in seguito ad una scenetta del Monty Python, nel quale - mentre in un ristorante delle persone chiaccherano, alcuni soggetti in strada cominciano ad urlare "SPAM! SPAM!" talmente forte che nessuno capisce più quello che sta dicendo. Il messaggio è che lo spam è talmente fastidioso che uno non riesce più a trovare le mail legittime in mezzo a tutto il rumore di fondo del tipo "Sono Pamela" o "Enlarge your penis"
Il termine esatto è UBE (anche se spesso uso UCE, vi dirò poi perché), cioé Unsolicited Bulk E-mail, mail spedita in massa e non sollecitata.
Non importa il contenuto - una mail è spam se:
1) è spedita in massa
2) non è stata sollecitata dal ricevente.
Ovviamente, lo spam consuma risorse - e costa ai providers dei bei baiocchi, e indirettamente anche agli utenti. Ecco - principalmente - perché solo cancellare lo spam (JHD, just hit delete) non è sufficiente. Si calcola che se nessuno facesse qualcosa di "attivo", probabilmente oggi lo strumento e-mail non sarebbe più praticamente utilizzabile.
Saluti,
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zello