Un roba del genere è NORMALE che il firewall (in senso proprio del termine) non te lo blocchi dato che non accede alla rete.
Un roba del genere è NORMALE che il l'antivirus non te lo blocchi dato non è un virus e non fa assolutamente nulla.
Anche il blocco note, aperto a mano 1000 volte, crea un rallentamento del sistema. Mi domando se monitorare costantemente ogni processo che gira nel sistema e chiedere ogni volta la conferma all'utente per la sua esecuzione sia l'approccio giusto. Non sarebbe più facile se fosse l'utente stesso a chiedere a se stesso "ma sono proprio sicuro che questo processo lo voglio avviare?". Direi che è una protezione maggiore, meno onerosa in termini di risorse e sicuramente meno costosa che non un programma pensato per portare il Grande Fratello nella mia macchina.
Anche installando System Safety Monitor non si piò comunque navigare col cervello spento o aprendo qualunque file ci passi per le mani. Un po' di diffidenza e di buon senso è ancora l'antivirus più efficace nella maggior parte dei casi (vedi il Beagle che si diffondeva via posta come allegato). Questa logica dell' "affido a un software la responsabilità della mia sicurezza" sta creando un cattivo atteggiamento nel modo della gente di approcciarsi al computer. Utilizzare un pc e navigarci su internet non è come usare un tostapane, ma più come andare in macchina: avrò anche l'ABS ma a non sbandare ci penso prima di tutto io che la guido