Sia che la connessione venga utilizzata per scopi legali che non, ovviamente il torto ce l'ha sempre colui che non protegge la propria rete. Se viene usata per scopi legali il torto sta nel fatto che si paga un servizio che non è sfruttabile a pieno in quanto i dati di tale conessione vengono spartiti con altri; se viene usata per scopi illegali, la polizia postale andrà a bussare alla porta del proprietario della connessione utilizzata per scaricare tale materiale illecito. Ora bisognerebbe sapere se l'attuale proprietario del servizio,a pagamento, è stato informato dei rischi che corre lasciando la rete incustodita. La risposta è chiaramente NO! Non serve dire ad un pensionato che quando esce di casa deve chiudere la porta a chiave per non correre il rischio di trovarsi i ladri in casa...L'esempio è stupido,ma bisognerebbe informare bene le persone prima di vendere un servizio che può potenzialmente diventare pericoloso per la comunità e per se stessi, e pure essendo nel 2010 non sono convinto che tutti i possessori di connessioni wireless siano a conoscenza di tutti gli inconvenienti a cui possono andare incontro. Come ribadito dai link il dibattito rimane aperto, certo è che con più informazione e formazione si farebbe a meno di rivolgerci agli avvocati...ma non viviamo in un mondo perfetto
Tralasciando l'aspetto etico, io ho installato AVG e non ho mai avuto problemi in tal senso,restrizioni o altro,perciò il problema va cercato altrove, senza escludere la possibilità che il proprietario abbia deciso di protegere la propria connessione con il Mac Address, e così facendo non viene chiesta nessuna password di accesso, solo che il router non invierà dati a pc non inseriti nel proprio elenco di indirizzi fisici.
dai un pesce ad un uomo e lo sfamerai per un giorno.
insegna ad un uomo a pescare e lo sfamerai per tutta la vita.
Dell Alienware M17x