Temo di non essermi spiegato bene, per cui devo seccarti ancora.
Provo a proporre un caso reale in cui la stranezza si vede bene, partendo dal settaggio di tutte le importazioni internazionali, sia di Windows, sia di Office, all'italiano.
Allora. Creo un foglio di lavoro in Excel costituito solo da una colonnina di tre celle: A1 (intestazione della colonna)="giorno"; A2=12/01/2000; A3=13/01/2000. Parlo quindi del 12 gennaio 2000 e del 13 gennaio 2000. Salvo il file e lo chiudo, nominandolo per es. "giorni.xls". Creo poi un documento in Word, seleziono stampa unione, scelgo il file database giorni.xls, scelgo di attingere al foglio "Foglio 1" e inserisco nel documento principale di Word l'unico campo (giorni).
A questo punto, anche a prescindere dall'aggiunta di ulteriori codici nel campo, spostantomi da un record all'altro, mi aspetto che i casi possano essere due: 12/01/2000 e 13/01/2000 (se riconosce il formato italiano) oppure 01/12/2000 e 01/13/2000 (se mantiene il formato americano). Invece, il primo record visualizza (e stampa) 01/12/2000 e il secondo 13/01/2000. E qui di solito mi capita una reazione che, in base alle raccomandazioni dell'iscrizione al forum, non posso riferire...
Tra l'altro, faccio notare che Word non riconosce il codice di formattazione della data nel campo se lo metto in italiano (gg/MM/aaaa), ma solo in inglese (dd/MM/yyyy). Ricorrendo alla guida in linea di Word, scopro che loro stessi l'hanno scritta con evidenti discrepanze (a volte con la d, a volte con la g). Mistero...