I due metodi sopra esposti vanno bene per aver UN SOLO backup, cioè ti fa UNA copia dei file di una cartella (faccio questo esempio per semplificare) così come era un determinato giorno.
Facciamo ora un esempio, che quella carella abbia 10 file molto importanti che cambi ogni giorno.
Ti fai il primo backup di domenica su una pennetta di tutta la cartella. Questo lo chiameremo
BACKUP COMPLETO.
Lunedì cambi 1 solo dei 10 file e la sera vuoi rifarti il backup.
La cosa più semplice è rifarsi la copia di tutta la cartella su una seconda chiavetta, ma se sono file molto grandi è spazio (e tempo) sprecato perché 9 file erano identici. Potresti allora copiarti solo il file modificato e questo sarebbe un
BACKUP INCREMENTALE perché per avere tutti e 10 i file aggiornati devi riprendere sia la pennetta di domenica (il backup completo) sia la pennetta con le differenze (cioè 1 file modificato). Il problema è che se fai cambiamenti tutti i giorni, anche a un solo file, alla fine del mese avrai 30 pennette.
Allora si potrebbe fare così: un backup completo la domenica, un backup incrementale i restanti 6 giorni i di nuovo un backup completo la domenica. Così ogni volta il ciclo si chiude utilizzando al massimo 7 chiavette. È un sistema molto veloce con poco spazio occupato ma comunque hai 6 anelli deboli, se perdi una chiavetta usata dal lunedì al sabato non ricostruisci più tutto il contenuto della cartella con i file aggiornati.
Un approccio al problema leggermente diverso potrebbe essere questo.
Se lunedì cambi UN file (rispetto a domenica) il nuovo backup copia solo quel file (come nel caso incrementale).
Ma se martedì ne cambi un secondo il backup conterrà sia il file di lunedì che quello di martedì.
Se mercoledì ne cambi un terzo ne conterrà 3 e via così, cioè ogni backup conterrà tutti i file cambiati rispetto al backup completo di domenica e ogni 7 giorni ricominci con un backup completo. Questo è un
BACKUP DIFFERENZIALE. È vero che ora le 6 chiavette da lunedì a sabato hanno più spazio occupato (e quindi ci vorrà anche più tempo per la creazione dei backup) ma se se ne rompe una hai perso solo un giorno, le altre chiavette hanno vita indipendente.
Spero di essere stato chiaro, trovi gli stessi concetti espressi qui:
https://www.openfile.it/backup-differen ... ntale.htmlOvviamente le chiavette erano solo un esempio (in genere i software di backup usano dei file ZIP o in formato proprietario organizzati in cartelle salvate su un NAS o un Hard disk esterno) ma servono a introdurre un altro concetto, la RETENTION.
Nel nostro esempio ogni 7 giorni si ricomincia un ciclo di backup, questo vuol dire che il tuo piano di recupero in caso di disastro può andare indietro al massimo di 7 giorni. Se ti accorgi, per esempio, che un file Word ha una pagina cancellata per errore 10 giorni fa tu non hai un backup così vecchio. Allora potresti fare due cose: o fare cicli di backup più lunghi, magari con 14 pennette (ma ti costa di più come spazio e tempo) oppure cominciare a tenerti la copia completa della domenica parcheggiata da una parte come storico. Non è detto che una copia del Word con la pagina cancellata ci sia, però è una possibilità in più: puoi saltare indietro nel tempo di più di 7 giorni, anche se solo di domenica in domenica.
Scusa se sono stati prolisso ma è per farti capire che non sono concetti impossibili da capire.
Di fondo c'è solo l'idea che il backup richiede spazio e tempo e devi trovare una "quadra" tra il farne troppi e il farne troppo pochi, a seconda di quello che stai gestendo.