Se non hai WinXP e vuoi usare il cd come un floppy, il metodo di ezechiel2517 non è proprio ottimale, perché ogni volta dovresti aprire Nero e decidere quali files togliere, mettere... ma crei un disco multisessione con le sessioni collegate l'una all'altra. I file che eventualmente cancelli non sono cancellati dal disco, vengono solo non visti perché non indirizzati nella TOC (Table of Contents) e quindi occupano spazio. Anche la TOC occupa spazio (e credo che sia sempre identico indipendentemente dal numero di file) e ogni volta che aggiungeresti un singolo file si aprirebbe una nuova sessione che ha bisogno di una nuova TOC.
Il vero uso come floppy si ha solo con un particolare metodo di scrittura che è detto "a pacchetti". Questo metodo ha bisogno della formattazione del CD-RW e scrive proprio come su un floppy, i file cancellati sono cancellati sul serio e il loro spazio reso disponibile. Il formato si chiama UDF.
Il software in grado di operare in questo modo è vario. I più famosi software di masterizzazione hanno un programmino collegato in grado di scrivere a pacchetti. Ad esempio Nero Burning Rom ha InCD, EasyCDCreator ha DirectCD. L'importante è non installarli sulla stessa macchina perché danno conflitto!!!!
CURIOSITÀ:
Sapete da dove deriva il nome Nero Burning ROM? Ora tutti i neofiti del masterizzatore che usano Nero, intendendo "masterizzare un CD", parlano di "bruciare un CD". Io che avevo preso 5 anni fa un 4X quando ancora non c'erano tutte 'ste tecnologie per evitare il Buffer Underrun so benissimo cosa si intendeva per bruciare un CD, significava doverlo buttare via per interruzione del flusso di dati. Che rabbia!!!
, quanti ne ho buttati via così!!!
In realtà Nero Burning ROME (la E è voluta) è un gioco di parole che significa "Nerone brucia Roma", tant'è che l'icona è il colosseo in fiamme.
Immagino che lo sapevate tutti qua dentro, vero?