Senatore americano: tassa su email per ridurre lo spam
Il senatore americano Mark Dayton ha consigliato ai legislatori di considerare l'ipotesi di introdurre una piccola tassa per ogni email inviata per combattere lo spam.
La tesi del senatore è che risulta difficile sconfiggere il fenomeno se non c'è alcun costo per lo spammer per le decine di migliaia di email che invia. Il mese scorso il Senato americano ha approvato un piano antispam che dovrebbe consentire al Federal Trade Commission di compilare un registro di "do-not-email". Dayton spera che il piano passato al Senato funzionerà, ma molti sono scettici: "Fallisce in partenza, poiché non è possibile dire esplicitamente alle persone di non spammare e aspettarsi che rispettino la legge" ha dichiarato John Mozena, un portavoce della Coalition Against Unsolicited Commercial Email
Dettagli del piano antispam
- [28/10/12] Da Obama al petrolio, i nuovi trucchi dello spam
- [12/09/10] Spam evitarlo più sicurezza meno fastidi
- [16/03/09] Spam è il 79% delle Email
- [11/04/08] McAfee S. P. A. M. Experiment – 1° settimana
- [09/06/07] Email Marketing: spam e deliverability