Carramba che sorpresa.
Dopo oltre 60 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e degli orrori dell'Olocausto, coloro che sono sopravvissuti e che avevano perso le tracce dei propri cari vedono riaccendersi il lume della speranza. Con l'aiuto dei Computer, dei database e con l'apertura degli archivi dei paesi dell'est sono state ricondotte dai propri cari oltre 40 persone solo negli ultimi mesi.
Il progetto Tracing Center ha preso vita nel 1990 a Baltimora e ha preso in esame 47 milioni di certificati tra cui, documenti dell'Ex Unione Sovietica e dei paesi appartenenti al Blocco dell'Est e materiale cartaceo sottratto ai Nazisti.
Circa 1000 persone sono state rintracciate, ma non tutte hanno avuto la fortuna di avere un parente ad attenderlo. Spesso, ha dichiarato il portavoce del progetto Elise Babbitt, la ricerca porta ad un "data di morte, in quale campo di concentramento sono stati inviati i propri parenti, con quale treno sono stati spostati".
Articolo Originale (Inglese)
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