Nella rete molti rischi per i baby-utenti
"Chi non conosce la storia di Pollicino, un bambino intraprendente che, abbandonato dai genitori poveri, si perde nel bosco e rischia di cadere nelle fauci dell’orco? Se si trasportasse la fiaba ai giorni nostri, si potrebbe pensare al bosco come a Internet e all’orco come a tutti quelli che, con chat e messaggi melliflui (pedofili e affini) cercano di attirare, è il caso di dire, il bambino nella rete? La risposta è affermativa per Symantec e Icaa (International Crime Analysis Association, associazione non profit che realizza studi in ambito psocologico-giuridico e criminologico), promotrici di un progetto che si intitola appunto “Pollicino nella rete, (sottotitolo significativo “Educare i minori a una navigazione sicura su Internet), che si avvale del patrocinio del ministero delle Comunicazioni, della Polizia Postale, del Consiglio Regionale del Lazio e dell’Unicef. Il progetto prevede una serie di iniziative di sensibilizzazione al problema..." continua