Apple sforna un Power Mac a 2.5Ghz: lo raffredda con l'acqua
Sono stati lanciati da Apple tre nuovi modelli di Power Mac basati sul processore G5 a 64bit.
Tutti e tre i modelli presentano una configurazione a doppio processore, ma mentre il 2. e il 1.8G Hz utilizzano ancora il processore PowerPC 970 a 130 nanometri, il nuovo top di gamma contiene il nuovo processore PowerPC 970FX sviluppato da IBM.
Il nuovo processore, con un'archittettura a 90 nanometri, funziona con un FSB di 1,25GHz ed è dotato di un sistema di raffreddamento a liquido. Nonostante il chip consumi circa la stessa potenza dei predecessori, il calore che viene dissapato è maggiormente concentrato e pertanto richiede una tecnologia di raffreddamente più efficace.
Apple ha usato un sistema di raffreddamento liquido a circolo chiuso a base di acqua arricchita da un didrossido: il glicole propilenico. Il circuito di raffreddamento, essendo completamente chiuso, non richiede alcun tipo di manutenzione.
I primi modelli basati su questo chip sarebbero dovuti comparire sul mercato già alla fine di febbraio, nei server Apple XServe, ma hanno avuto un forte ritardo tecnologico nella produzione da parte di IBM.
Alla fine, mentre i due modelli basati sul chip precedente sono già disponibili, il Power Mac 2.5 GHz non sarà in commercio prima di Luglio per un costo di 3000$ e sarà equipaggiato con 512 MB di SDRAM DDR PC3200, un HD da 160 GB, DVD e masterizzatore; monterà la scheda video della ATI Radeon 9600 XT con 128MB di RAM.
Il modello a 2.0 GHz costerà 2500$ e differirà dal fratello maggiore - oltre che per il processore - per la scheda grafica: Nvidia GeForce FX 5200 con 64Mb. L'ultimo della serie, quello a 1.8 GHz sarà equipaggiato con 256 MB di SDRAM DDR PC3200, HD da 80Gb e la stessa Nvidia GeForce FX 5200.
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