Internet come Los Angeles Est? Non ci credo

La notizia, data dal New York Times e ripresa da Repubblica.it è semplice: una corte federale degli Stati Uniti ha stabilito che alla posta elettronica NON si applicano le norme sulla riservatezza postale o sulle intercettazioni telefoniche.

Questo perché, nel viaggiare dal pc del mittente a quello del destinatario, una e-mail transita anche dai server dei provider, dei fornitori del servizio. E in quel momento - anche se si tratta di un millisecondo - per intercettarla e leggerla non ci sarebbe bisogno di alcun mandato.

E' una decisione che ci investe in modo diretto. Alcuni esempi:

* se avete una casella di e-mail con un provider americano (e potreste addirittura averla senza saperlo, visto che anche molti operatori italiani si basano su server oltreoceano), da domani i vostri messaggi potrebbero essere intercettati liberamente;

* poiché la decisone si applica a dati, bit, che passino su un server terzo, si dovrebbe estendere anche al voice over IP (Voip), ovvero alle telefonate attraverso la rete. Il che non riguarda solo chi usa software da pc, ma anche chi per le proprie chiamate utilizza compagnie che a loro volta fanno uso del Voip (praticamente tutte).

Ecco perché, secondo me, si tratta di una decisione insensata. Anche se c'è chi la pensa in modo diverso.

Sostiene ad esempio il collega Gianluca Sgalambro che "dal punto di vista puramente tecnico, e non giuridico, una e-mail è come una cartolina. Si sa benissimo che è leggibile e trasparente, almeno per l'amministratore del sistema, e dunque se vogliamo renderla riservata siamo noi a dover aggiungere al messaggio sistemi di criptazione".

Non sono d'accordo. E non voglio nemmeno credere, come con amarezza nota Gianpiero Lotito, "che la rete sia (in)sicura come un negozio di Los Angeles Est il sabato sera".

Penso che la decisione Usa non avrà seguito, ma che anzi sarà lo stimolo perché si stabilisca una volta per tutte che alla rete vanno applicate le stesse regole che già valgono per posta e telefono offline.
Voi che ne dite?

News tratta da Kataweb.it