Anche Mozilla cade in... falla
Scoperta la prima falla della concorrenza. La patch é gia stata rilasciata e comunque sembra che nessuno sia stato colpito dall'esploit.
"Anche Mozilla ha i suoi bug. Mentre gli occhi degli internauti sono puntati sulla crisi di Internet Explorer e sulla bandiera bianca sollevata da Microsoft, anche la concorrenza deve pagare dazio. Una falla segnalata da Secunia e scoperta da Joshua Perrymon colpisce infatti il trio Mozilla, Mozilla Firefox e Mozilla Thunderbird. Secunia (bollettino SA12027) giudica la falla sulla scala della pericolosità come semplicemente "moderata".
Il problema sorge dal comando "shell:"..."
continua
- [01/08/07] Mozilla rilascia Firefox, il 2.0.0.6
- [14/06/06] Un bug di Javascript per Mozilla e IE
- [15/05/06] Internet Explorer continua la sua caduta
- [07/11/05] Mozilla Thunderbird 1.5 RC1
- [18/04/05] Disponibile Mozilla Firefox 1.0.3 in italiano
Un commento a "Anche Mozilla cade in... falla":
Ci sono guai anche per i browser non-Microsoft; spero di preparare un test del
Browser Challenge anche per queste magagne, ma nel frattempo mi premeva
avvisarvi al più presto, in modo che possiate adottare i rimedi del caso.
Infatti, a differenza del problema descritto ieri a proposito del browser
Microsoft, le correzioni degli altri browser sono già pronte.
Le versioni Windows di Mozilla, Firefox e Thunderbird sono vulnerabili a una
falla che consente accesso ai file dell'utente:
http://www.mozilla.org/security/shell.html
La falla è stata segnalata il 7 luglio e la correzione è disponibile dall'8
luglio sul sito www.mozilla.org all'indirizzo indicato
sopra. Trovate anche istruzioni in italiano presso
http://www.mozillaitalia.org/
Il rimedio più semplice è scaricare e installare le nuove versioni di questi
browser e client di posta. In alternativa, potete usare ShellBlock, un
miniprogramma che corregge il problema senza dover installare le versioni
aggiornate dei programmi vulnerabili:
http://update.mozilla.org ...
sions/moreinfo.php?id=154
La falla non riguarda gli utenti Linux e Mac di questi browser, dato che è
legata a una particolare funzione di Windows.
Inoltre Secunia ha pubblicato un'altra falla che consente a un sito ostile di
far comparire il proprio contenuto all'interno di quello di un sito regolare,
consentendo per esempio furti di password o di numeri di carte di credito, se si
visitano contemporaneamente siti fidati che richiedono questi dati e siti non
fidati.
La descrizione della falla, che colpisce numerosi browser, compreso IE per Mac,
Konqueror, Mozilla, Firefox, Safari e Opera, è disponibile insieme a un
simpatico test presso:
http://secunia.com/multip ...
ction_vulnerability_test/
Per gli utenti Opera, Firefox e Mozilla, la falla è risolta scaricando le
versioni aggiornate, rispettivamente la 7.52, 0.9 e 1.7.
La falla risale, secondo Scunia, a sei anni fa.
Ciao da Paolo.
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