nicks

Piove. Io cerco tracce in rete di una ragazza, di cui non so nulla, neanche il nome, solo lo strano nick, con un bel suono.
Leggo spesso suoi posts, e - nonostante ognitanto abbia qualche aspetto grandioso - non è né la più simpatica, né la più corretta, né la più preparata, e probabilmente neppure la più intelligente del newsgroup in oggetto. Determinata, ok. Ma forse meno indispensabile di quanto lei stessa si possa credere.

Il suo punto di forza, il suo vero fascino, è di non essere nulla, a parte un nick. Non ci sono foto, non trovo date di nascita, né matrimoni o figli. E' un po' come innamorarsi di un personaggio di un libro - la ragazza in "It", oppure Micol Finzi-Contini (non so dove ho letto che è impossibile non innamorarsi di Micol).

Fuori piove, è grigio ovunque, fa freddo, massaie sovrappeso e sciupate vanno a casa pallide con la borsa della spesa. Neanche un violento temporale primaverile, di quelli che ti fermi a guardare gocciolone enormi e vento e lampi che tagliano a metà nuvole cupissime, in una notte scesa prestissimo. No. Piove stupidamente, costantemente. Piove da farti venire voglia di tornare a letto, e svegliarti la settimana prossima.

Il mondo reale sa essere orribilmente banale, e io ho un sacco di cose ovvie da fare, dietro alle mie spalle.


Inseguirò questo nick ancora per un po', dietro pagine di google e posts di sei anni fa, fino a quando la quotidianità non mi farà tornare a calci nel sedere in questo pianeta.