Agcom richiama Wind e Vodafone
Agcom richiama Wind e Vodafone
L'Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) ha richiesto chiarimenti urgenti sull’adeguamento al decreto Bersani.
La prima alla quale sono stati richiesti questi chiarimenti è la Wind, in quanto leggendo sul blog WindWord l'azienda avrebbe previsto l'abolizione dei costi fissi di ricarica solamente per i nuovi piani tariffari.
Ma anche Vodafone è stata messa sotto osservazione, che ha effettivamente abolito i costi fissi di ricarica, ma ha stabilito un contributo sul trasferimento del credito residuo pari a 8 euro nel caso in cui l’utente richieda il cambio di gestore.
Vodafone asserisce che la cifra richiesta, rappresenta un rimborso per i costi vivi sostenuti per il trasferimento, quindi in linea con il decreto Bersani che consente di caricare sui clienti i costi tecnici di tali operazioni.
Ma i consumatori avevano comunque segnalato nuove tariffe con un salato scatto alla risposta lanciate proprio in contemporanea con l'entrata in vigore del decreto legge.
Da domani scattano i controlli sulla trasparenza delle offerte delle società di telefonia mobile, in seguito delibera adottata dall'Authority la scorsa settimana.
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Un commento a "Agcom richiama Wind e Vodafone":
Come è possibile che vodafone si è inventata la scadenza della carta sim è di 12
mesi e la scadenza del traffico telefonico non c'è più?Ma il decreto
prevede questo?
L'Ho letto dal sito Vodafone
Penso che un'altra fregatura è in arrivo apposta Vodafone richiede 8 euro
per risarcire il traffico,sa quanti ne fregheranno con questo
stratagemma.Informatevi è grave!!