Si amplia il parco clienti Aruba con tre nuove acquisizioni
Aruba annuncia di aver recentemente concluso tre nuove acquisizioni nel settore dell’hosting: si tratta di HostingPlan.it, Consultingweb.it, e Olimont.com.
I tre nuovi acquisti arricchiscono ulteriormente i numeri del Gruppo Aruba che ad oggi conta più di un milione di domini registrati e mantenuti e oltre 1.500.00 clienti attivi.
“Guardiamo con attenzione alle evoluzioni del mercato degli operatori hosting sia in Italia sia all’estero e cerchiamo di cogliere le interessanti opportunità che si presentano” ha affermato Stefano Cecconi, CEO di Aruba. “Hostingplan, Consultingweb e Olimont sono dotate di una struttura e di un parco clienti estremamente interessante sia qualitativamente che quantitativamente e siamo quindi soddisfatti di aver concluso questi accordi”.
Il gruppo Aruba, con circa 1,5 milioni di clienti ed oltre 1 milione di domini mantenuti, è leader italiano nei servizi di web hosting, e-mail e registrazione nomi a dominio. Grazie alla validità dei propri servizi, Aruba ha riscosso un grande successo anche in altri paesi posizionandosi fra le prime 5 società in Europa e nella top 10 mondiale. La grande WebFarm italiana assicura affidabilità e velocità dei servizi per tutti i clienti dell’Europa Occidentale, mentre una seconda struttura serve quella Orientale dalla Repubblica Ceca. Fondata nel 1994, l’azienda ha sedi ed uffici in Italia e in Europa.
Per ulteriori informazioni: www.aruba.it.
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21 commenti a "Si amplia il parco clienti Aruba con tre nuove acquisizioni":
e certo... peccato che Aruba sia in grave crash.... con la conseguenza che tutti noi clienti siamo fregati.. si si, bel servizietto.
Già-
Questa mattina (29/04/11) Aruba in crash
Server Aruba bloccati, che magra consolazione.
Non si tratta di "crash-vizietto" ma di un pericoloso principio di incendio nei locali UPS.... Prima di "sparare" documentatevi... AREZZO - Il principio d'incendio nella sala Ups della severfarm principale di Aruba, società aretina leader nei servizi di internet, che ha interrotto il servizio web di milioni di siti in Italia, è stato domato. L'azienda fa sapere attraverso il social network Twitter che «stanno procedendo con la rimozione della polvere prodotta dalla combustione. A seguire verranno effettuati gli interventi di ripristino». Inoltre confermano che «che le macchine server e le sale dati non hanno subito alcun danno». Migliaia i post di utenti di Aruba, imbufaliti per i black out che stanno mettendo in ginocchio i siti web della stragrande maggioranza della rete. Prenotazioni alberghiere ferme, attività commerciali in black out. Insomma è probabilmente il più grosso stop che la rete italiana abbia subito da quando è nata. Ovviamente posta elettronica ferma. Da Aruba fanno sapere che naturalmente «si sta privilegiando la sicurezza delle persone: la riaccensione senza dovute verifiche, creerebbe un pericolo e causarebbe nuove ricadute»
Ok che si tratta di un pericoloso principio d'incendio ma rimane il disservizio.
Marco Ciacci ricorda come da contratto SLA Aruba garantisca il 99,9 % di disponibilità del servizio che corrisponde a 8 ore_anno.
Ricordo che gravi problemi li ha avuti il 5_6 ottobre 2010.
Sicuramente le 8 ore di disservizio erano di competenza del precedente anno.
La realtà è che in sei mesi ci sono stati 2 gravi disservizi che mette in
difficoltà migliaia di aziende.
Non conosco altre realtà che hanno così tanti disservizi.
Sei vuoi fare la GRANDE AZIENDA devi essere una grande azienda anche nella
previsione degli incidenti.
il fatto che ci sia stato un principio d'incendio non giustifica affatto il disservizio! e se ci fosse stato un terremoto, un incendio... non credo non esistano metodi per proteggere dati in altre sedi e ripristinare rapidamente il servizio. personalmente, da domani cambierò gestore...
Aruba it (twitter): 15 minuti fà....E' in corso il ripristino
della prima sala dati per la riattivazione dei servizi principali. Seguiranno
aggiornamenti
Gli incendi li devono domare i Vigili del fuoco: è a loro che vengono demandate
le responsabilità in merito alla riattivazione dei server... Disservizio:Far
polemica gratuita non serve a nulla in questi casi,cambiar gestore è -invece -
una libertà...
... Confesso di non aver mai capitoquelli che si lamentano di Aruba (parlo del
servizio di hosting). Il mio sito personale e la mia posta elettronica sono
ospitati presso di loro da diversi anni, e non mi è mai passato per la testa di
cambiare servizio (i down "consistenti" si contano sulle dita di una mano).
Ovviamentese si ritienedi aver bisogno di soluzioni "più affidabili" per
l'hosting puo' essere necessario appoggiarsi ad altri fornitori, ma per la
maggior parte delle situazioni e dei clienti Aruba è più che sufficiente (acosti
che non hanno eguali, inoltre).
In questo caso comunque, un incendio nella sala UPS mi pare una "fatalità' che
puo' capitare a chiunque: andatevi a fare una visita alla web-farm di Arezzo (è
possibile farlo previa richiesta) e vedrete con i vostri occhi quali sono le
tecnologie impiantate.....
Sono nel settore dal 1999 e Aruba è il nostro primo concorrente... non per
qualità ma per il prezzo! Pertanto... a tutti voi che adesso vi lamentate vi
dico: Chi poco spende... poco
appende :-) A presto.
PS: I SITI DEI NOSTRI CLIENTI FUNZIONANO TUTTI
Condivido Carmelo,
è solo un problema di costi.
Ad Aruba riconosciamo che con i suoi prezzi ha permesso di avvicinare molte
piccole realtà ai suoi servizi, che si scoprono vitali solo nel momento in cui
mancano.
Proviamo pensare al cellulare: molti di noi hanno il muletto.
Aruba ha il muletto?
Sicuramente ce l'ha...Per prima cosa è da tenere in primo piano la sicurezza delle persone: la riaccensione senza dovute verifiche, creerebbe un pericolo e potrebbe causare nuove ricadute (la causa del principio di incendio non è stata ancora accertata, dato che il problema è avvenuto5-6 ore fà, in piena notte....).La procedura prevista in caso di "DR" è già partita daun paio d'orema in questo caso il principiod'incendio ha già rallentato a montetutta la procedura di ripristino. Il sito Arubaè già di nuovo raggiungibile (e sicuramente presa d'assalto) e quindi anchealcune delle funzionalità sono non disponibili (perripristino o per troppo traffico).... C'e' pure una sezione (ASSISTENZA)cove vengono date informazioni sulla Server Farma di Arezzo...Aruba conferma che"Il sistema antincendio si è attivato facendo scattare l' energy power off togliendo per sicurezza energia all'intera struttura come da procedura.": inutile lagnarsi, no?
Caro Mike,
Aruba con i siti economicie Tiscali con la connessione free hanno favorito lo
sviluppo di Internet in Italia...
Il problema non sono loro ma i clienti...
Spesso si lamentano perchè il mio servizio costa 36 euro contro i 24 di
Aurba...
Considerando che in passato anche noi abbiamo affrontanto tante difficoltà,
vogli mandare un messaggio di solidarietà a tutto lo staff di Aruba!
Saluti
Carmelo
Inutile lagnarsi, no?
Quindi devo stare in silenzio senza sottolineare il disservizio, ed evidenziare
che in sei mesi hanno avuto 2 gravi disservizi e che il contratto SLA Aruba
garantisca il 99,9 % di disponibilità del servizio che corrisponde a 8 ore per
anno. Quindi hanno terminato il bonus 2011.
Ribadisco che riconosco ad Aruba, con la politica dei prezzi contenuti, il ruolo
a diffondere a piccole realtà i servizi web in Italia.
Entro pochi minuti dovrebbe completarsi il riavvio. Sono stati necessari diversi test e controlli di integrità prima di poter collegare nuovamente i server in questione e considerando che i vigili del fuoco hanno impiegato oltre 3 ore per il solo spengimento delle fiamme: se il riavvio dara' esito positivo l'emergenza cesserà. Anche ad ottobre 2010 il problema era stato di natura accidentale: un'ondata eccezionale di maltempo in zona aveva causato non poci problemi e non solo ad Aruba...
Manifesto anch'io la mia solidarietà allo staff Aruba.
Ma ribadisco che le critiche aiutano a migliorare.
Concludo
Adesso però la cosa sta diventando un pò troppo lunga... avete per caso
aggiornamenti?
grazie
Alle 12,30 risultavano ripristinate 2 sale (dati) su 3.
Il ripristino UPS è comunque ancora in corso e quindi in caso di interruzione
energia potrebbero verificarsi blocchi imprevisti...
Purela posta elettronica ha ripresoa funzionare...