Apple comprerà Twitter? Forse no

Sappiamo già che Apple è una fan di Twitter: ha integrato Twitter sia in Mountain Lion che in iOS, un'apporccio molto diverso per una società a cui piace costruire tutto in casa. Adesso sia il New York Times che il Wall Street Journal sembrano indicare che ci sia qualcosa di più, che Apple voglia investire cifre ingenti in Twitter, o addirittura comprarselo.

Entrambe le testate dichiarano che le due società non stanno negoziando, anzi, sencondo il WSJ, queste discussioni risalgono a un anno fa quando Apple sembrava intenzionata a investire centinaia di milioni di dollari. Cifra che avrebbe valutato Twitter a $10 miliardi.

L'idea non è nuova e fu proposta per la prima volta nel 2009, ma, almeno in quel caso, non successe nulla.

Questo non vuol dire che Apple non si compri una compagnia di quando in quando, ma a oggi l'acquisto più grande è stato per Next ($404 milioni) e fu solo per riprendersi Steve Jobs. Il secondo più grande è stato per Anobit ($390 milioni) e per le memorie flash, cosa di cui ha sempre più bisogno.

A Apple piace comprare società poco conosciute al grande pubblico in modo da poterle integrare facilmente. E ricordiamoci che Apple è un produttore di hardware che sviluppa software (iTunes, iOS, OS X...) solo per supportare le vendite del suddetto hardware.

Detto questo, Tim Cook ha ammesso che Apple deve essere più sociale, ma che questo non vuol dire che debba avere un suoi social network. Che finalmente abbia deciso come spendere una parte dei $117 miliardi che ha in banca?