Babbo Natale: è meglio di Superman
Tutti i numeri di Santa Claus
Povero Babbo Natale. Lo hanno criticato, messo sotto accusa, in Inghilterra lo hanno persino sfrattato dai grandi negozi del centro perché occupa troppo spazio. Ma lui è sempre il protagonista di questo periodo, con la sua barba bianca, il costume rosso e il sacco dei regali. Contro di lui la ragione non ha grandi poteri: fa cose che sembrano impossibili, ma non per questo i bambini lo amano di meno o smettono di aver fede in lui. Il mensile Focus Junior ha "fatto le pulci" al simpatico vegliardo, mostrando quanto mirabolanti siano le sue capacità, nonostante gli anni e qualche chilo di troppo.
Innanzi tutto, non esiste nessun dubbio: Babbo Natale esiste, altrimenti, chi li porta i regali? Persino gli scienziati sono d'accordo, tanto che si sono messi a studiarlo. E hanno deciso che le sue prestazioni sono davvero super.
I suoi spostamenti lo portano a visitare circa 240 milioni di case sparse in tutto il mondo. Il numero si ottiene con quattro conti facili facili: sulla terra ci sono infatti 6,4 miliardi di persone, di cui il 30,1% ha meno di 14 anni. Si tratta quindi della bellezza di 1.926.400.000 ragazzini. Per fortuna, non tutti fanno richieste a Babbo Natale: la nascita di Gesù riguarda soprattutto i cristiani - cattolici e protestanti (gli ortodossi festeggiano il Natale il 7 gennaio perché seguono un calendario diverso) - il che riduce il numero dei “clienti” di Santa Claus a circa un quarto del totale, ovvero a 480 milioni (uno più uno meno). Ipotizzando una media di due bambini per casa (i figli unici sono più numerosi in Italia che nel resto del pianeta), arriviamo appunto a 240 milioni di case.
Anche così però il gioco resta duro: il problema è che il tempo è tiranno. Lo sanno tutti, Babbo Natale porta i regali a mezzanotte. Il che significa che, anche sfruttando al massimo le differenze di fuso orario, le fermate che la slitta dei doni deve fare sono ben 2777 al secondo. E, non dimentichiamolo, tra uno stop e l’altro, occorre parcheggiare la slitta e scaricare i doni nelle case. Il tutto implica una velocità di crociera di 8.169 volte superiore a quella del suono (340 metri al secondo). In confronto, gli aerei più veloci (vanno a circa 1 chilometro al secondo), sono delle vere lumache. Naturalmente il merito è tutto delle renne, veri animali supersonici: a differenza dei loro simili “normali”, che viaggiano al massimo a 60 km all’ora, riescono a portare 480mila tonnellate di regali, sempre che i bambini si accontentino di un chilo di doni a testa. Per farcela, è evidente, l’unione fa la forza: per sopportare un carico del genere ci si devono mettere almeno in 369.230. Senza contare che Babbo Natale, con tutti i biscotti e il panettone che i bambini gli lasciano vicino al camino, in una sola notte ingurgita ben 54 miliardi di calorie. Quanti chili in più!
I numeri vi hanno spaventato e n hanno insinuato qualche "dubbio teologico" sull’esistenza del nostro caro Papà Natale? Sbagliato. La colpa è tutta degli scienziati che, a volte, danno decisamente i numeri. Tutti sanno che Babbo Natale è aiutato dai folletti, che ci sono moltissime specie di renne ancora non studiate dai biologi e, forse, il teletrasporto non sta solo nei film di fantascienza. In fondo il Natale è la festa più magica dell’anno.
News tratta da Tgcom.it
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3 commenti a "Babbo Natale: è meglio di Superman":
mi ricorda uno studio bellissimo che avevo letto anni fa su TGM...
dopo aver calcolato la massa e la velocità di babbo natale, considerando
l'attrito con l'aria, concludeva:
babbo natale non esiste, oppure se esisteva si è sciolto :)
x me anno scritto troppo
nn sn 1 k legge molto xò scrivere 1 pò meno no????
nn sn riuscito nenake a leggerlo tt e....ki mi fa 1 riassunto????
Forse è meglio se rifai la scuola elementare prima di iniziare a leggere il riassunto, non vorrei (questo è un condizionale) che troppe a con l'acca ti facessero (questo è un congiuntivo) venire un colpo ...