Bancomat alla britannica
Bancomat alla britannica
Spesso capita di leggere nel giornale o di sentire alla televisione di innumerevoli truffe a scapito dei bancomat. Tutto ciò è causato da un lettore detto "skimmer" in grado di memorizzare i dati presenti nella banda magnetica della carta. Onde evitare di incappare in una spiacevole disavventura mi sono premunito e facendo delle ricerche in Internet sono arrivato a conoscenza di una spiacevole truffa ai danni della Shell Inglese.
Gli inglesi utilizzando dei bancomat differenti da quelli italiani, teoricamente più sicuri, nei quali non è presente una banda magnetica ma solamente un microcontrollore in grado di dialogare e criptografare i dati trasmessi.
Essendo le schede "inclonabili" alcuni truffatori, dopo aver attentamente studiato il sistema, si sono camuffati da tecnici e con la scusa di dover riparare il registratore di cassa hanno sostituito il vecchio POS con uno di loro prorpietà in grado di memorizzare le varie transizioni monetarie con i relativi dati. A fronte di ciò la shell inglese ha subito una truffa di 1,46 milioni di Euro, essendo costretta a bloccare il pagamento con queste carte in più di 600 dei suoi punti vendita.
- [06/11/09] Truffe telefoniche per rubare dati bancari: nel mirino anche il VoIP
- [02/09/08] Allarme nuova truffa con carta credito, garantisce Banca d'Italia
- [23/04/07] Phisihing per Poste Italiane: - Sicurezza dei dati personali 20/04/07 -
- [02/10/06] Ancora un e-mail truffa per Poste Italiane
- [10/09/06] Anche i Bancomat nel mirino