Brasile: Apple perde l'esclusività del marchio iPhone

Apple ha ufficialmente perso i diritti esclusivi all'uso del marchio iPhone in Brasile, secondo la BBC. La notizia non ci giunge come una sorpresa in quanto ci era già arrivata sotto forma di pettegolezzo che la corte brasiliana stava pensando di schierarsi dalla parte di IGB Eletrônica SA per revocare ad Apple l'uso esclusivo del marchio iPhone.

L'Istituto Nazionale Brasiliano per la Proprietà intellettuale (INPI), ha spiegato alla BBC che la decisione è solo applicabile ai dispositivi mobile e che Apple può continuare a vendere gli iPhone con lo stesso nome se così desidera, a meno che IGB non decida di esercitare il suo diritto all'utilizzo esclusivo del marchio. Apple aveva chiesto il controllo esclusivo del marchio, ha spiegato l'INPI alla BBC, sostenendo che l'IGB non ha mai fatto uso del marchio fino a Dicembre 2012, quando l'azienda brasiliana a rilasciato un cellulare Android con il nome "iPhone".

L'IGB ha registrato il marchio nel 2000, ben 7 anni prima che Apple presentasse il suo primissimo iPhone. Secondo quanto riferito dall'INPI, Apple starebbe facendo ricorso alla decisione della corte data l'importanza del mercato brasiliano per l'azienda di Cupertino. L'IGB aveva espresso il desiderio di voler vendere il marchio ad Apple, ma sembra che Tim Cook voglia esaurire le opzioni legali prima di sedersi al tavolo della trattativa con l'azienda brasiliana.

In difesa di IGB Eletrônica SA, non si tratta del solito troll. L'azienda è operativa nel mercato brasiliano dal 1964, dove ha prodotto dispositivi di elettronica di vario tipo, tra cui televisori, lettori DVD, prodotti di telefonia e molto altro: persino una console Nintendo su licenza della casa madre giapponese. L'azienda però sta soffrendo la crisi economica, il che l'ha forse portata a cercare a fondo tra le sue risorse per qualcosa che possa aiutare. E la registrazione di un marchio come questo potrebbe essere una manna dal cielo. Eugenio Emilio Staub, il presidente della società brasiliana, ha infatti dichiarato che "Siamo aperti a ogni dialogo in qualsiasi momento. Non siamo drastici."

Voi che ne dite, la spunterà Apple, o sarà costretta a un compromesso? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti.