Cellulare causa tumore? Secondo la Cassazione sì
Il cellulare causa il tumore? Si ritorna sull'annosa questione degli effetti di un uso intensivo dei dispositivi mobile sull'eventuale formazione di tumori soprattutto nella zona del capo. La Cassazione ha riconosciuto come valida la motivazione del telefonino per un ex-dirigente di azienda ammalatosi di una forma benigna di cancro al trigemino che aveva richiesto all'INAIL (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) un indennizzo per malattia professionale. La causa del tumore sarebbe stata l'eccessiva esposizione alle onde elettromagnetiche dato che l'uomo trascorreva almeno 5-6 ore al giorno con l'apparecchio all'orecchio.
È la prima volta che l'INAIL riconosce un tale indennizzo perché finora aveva negato qualsiasi collegamento tra la formazioni di tumori e il cellulare. Ma la decisione della Cassazione ossia l'organo giudiziario finale in Italia, ha creato un precedente che potrebbe essere utilizzato per diverse cause in corso o nel futuro. Ma qual è la verità, qual è il "limite" di uso "sano" per il cellulare? La comunità scientifica è divisa tra chi afferma la scarsa pericolosità, chi accusa il telefono di essere una vera e propria bomba e chi addirittura va controcorrente e dice "L'uso del cellulare fa bene al cervello". Il discorso sulla potenziale pericolosità del cellulare e di un uso smodato che porterebbe addirittura all'aumento del rischio di ammalarsi di tumore va avanti da tempo. Uno studio del 2007 non usa mezzi termini: chi usa il cellulare da più di 10 anni ha fino al 30% in più di contrarre il cancro...
Continua a leggere questa notizia su tecnocino.it.
- [04/12/09] Tumori al cervello: la ricerca scagiona il cellulare
- [03/12/07] Cellulare sospettato di omicidio
- [07/12/04] Italia: un bambino su due ha un cellulare