Chrome snobbato dai hacker

L'anno scorso, dopo due giorni di hacking, solo un browser emerse illeso da Pwn2Own: Google Chrome. IE8, Safari 4, Firefox 3 e persino Safari su iOS crollarono sotto i colpi degli hacker in un solo giorno, ma nessuno riuscì a penetrare le difese di Chrome. Infatti, nonostante il premio di $10.000 per craccare la sandbox nessuno ci tentò neanche, molto probabilmente pensando che lo sforzo fosse inutile. Quest'anno Pwn2Own non aveva neppure intenzione di invitare Chrome, ma Google si è presentato con vagonate di soldi.

"Chrome non era originariamente incluso come browser nella competizione, ma Google ha deciso di sponsorizzare la partecipazione di Chrome contribuendo economicamente ai premi per gli exploit trovati," hanno scritto dell'evento.

In altre parole: fateci vedere di cosa siete capaci.

La dice lunga che Chrome è stato l'unico browser rimasto illeso l'anno scorso. La dice ancora più lunga che quest'anno hanno sponsorizzano il loro stesso ingresso e raddoppiano la ricompensa. Ma è ormai pratica comune per Google pagare laute ricompense a chi trova bug. Ed è davvero un'ottima idea.

Una cosa che Google mette in chiaro è che Chrome OS, che si basa su Chrome, non è parte della competizione. Questo perché Chrome OS è ancora in fase beta e Google non ritiene che questo sia all'altezza di hacker seri.