Clonavano Carte magnetiche: pena sospesa per tutti

Clonavano Carte magnetiche: pena sospesa per tutti

Si è appena concluso un processo a carico di alcuni soggetti rei di aver clonato carte di credito nel corso dello svolgimento della propria attività lavorativa presso un distributore di carburante lungo il casello autostradale di Legino. E la conclusione del processo non sarà certo di monito ai truffatori dal commettere ulteriori illeciti. Pena sospesa per tutti, come riporta un affranto articolo apparso su una rivista telematica savonese.

Ecco il testo dell’articolo della rivista "Il vostro Giornale" «Antonio Bertini, 40 anni, savonese, è stato condannato ieri in tribunale ad un anno e otto mesi di reclusione (pena condonata). L’uomo era accusato di essere coinvolto in un giro di carte di credito e bancomat clonati in una stazione di servizio savonese. Avrebbe utilizzato i dati delle carte di pagamento per effettuare acquisti in vari negozi.


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