Costi alla stelle per i vaglia postale di Poste Italiane
Costi alla stelle per i vaglia postale di Poste Italiane
Grazie ad una press dell'Aduc, l'Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori, scopro che i vaglia postali sono ulteriormente aumentati di prezzo.
Spedirlo costa 5,00€, 2,50€ per chi lo emette attraverso Bancoposta online. Incassarlo costa 2,5 euro, gratis se versato su conto Bancoposta o qualunque altro conto bancario
Le considerazioni del presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito: "una decisione che, evidentemente, oltre a privilegiare le transazioni attraverso il proprio sistema di Bancoposta e il sistema bancario in generale, penalizza gli utenti più anziani, presumibilmente quelli che non usano transitare attraverso la banca delle Poste o la banca in generale. Non sarebbe niente di male se si trattasse di un servizio in concorrenza con altri, per cui l'utente si potrebbe rivolgere altrove. Ma così non è, perchè è un servizio monopolista che la Spa a capitale pubblico gestisce come eredità di se stessa quando, pur sempre di Stato come oggi, non era però una società per azioni.
È chiaro che tutto questo rientra nella campagna promozionale che le Poste stanno facendo per cercare di far sparire l'uso del contante per le transazioni presso i loro uffici, ma siccome e comunque le Poste svolgono un servizio di pubblica utilità, certe cose non potrebbero permettersele come una qualunque banca privata.
Crediamo che urga un intervento urgente del ministro delle Comunicazioni, che sollecitiamo".
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2 commenti a "Costi alla stelle per i vaglia postale di Poste Italiane":
Poste Italiane e il lato oscuro delle spedizioni
Era questione di tempo, ma sarebbe accaduto nuovamente. La settimana scorsa
nell'occhio del ciclone è finito il CMP (Centro di Meccanizzazione Postale)
di Bari, punto nevralgico per lo smistamento di lettere e pacchi di Puglia e
Basilicata.
Almeno 11 le persone coinvolte e di diverse centinaia di migliaia di euro il
valore della merce mai recapitata; il luogo di smistamento (quello vero, ndr)
della corrispondenza preziosa erano i bagni del CMP, lì 'i soliti
ignoti' scollavano buste postali ed aprivano pacchi in cerca di assegni,
carte di credito, contante o oggettistica di un certo valore. La Polizia Postale
ha rinvenuto in casa di uno degli arrestati persino una pistola calibro 6.35
modificata, prelevata chissà quando e da chissà quale corrispondenza...
...continua
la lettura di questa notizia.
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Il servizio postale "pubblico" ormai non esiste più: le Poste Italiane sono diventate una banca come un'altra con annesso un "inutile" "fastidioso" "non producente" servizio di pubblica utilità che risponde appunto al nome di "servizi postali", se potessero, "I MANAGER" ne farebbero volentieri a meno ed ecco il vaglia a 5 euro (Non sono riuscito a trovarle ma sono sicuro che in altre nazioni non hanno questa tariffa), ecco quindi che se un uffucui postale ha 5 sportelli, 4 sono dedicati ai servizi bancari e tu, che devi fare un conto corrente postale, una raccomandata, spedire in pacco, ti fai la tua bella filetta e paghi, questo è puro "PRIVATIZZAZIONE IN STILE ITALIANO".