Dab, podcast, satellite: cara 'nuova' radio
Quasi 15 milioni l'hanno ascoltata attraverso web, lettori Mp3 e satellite.
Ma le trasmissioni restano ancora analogiche: si spera che il passaggio della tv al digitale terrestre liberi le frequenze
MILANO - Cara, vecchia radio. Ogni giorno 37 milioni di italiani la ascoltano almeno un quarto d'ora (dati Audiradio 1° semestre 2005). Che sia «cara» al Bel Paese, non v'è quindi dubbio. È piuttosto il «vecchia» che sembra un aggettivo da buttare.
La tecnologia ha raggiunto anche il mondo della voce via etere, e lo sta già cambiando. Forse radicalmente. Cambia il modo di diffondere i programmi, con le tecnologie digitali come il Dab e il satellite. Cambia anche l'ascolto, con l'affermazione della radio attraverso il pc (webradio, ma anche il fenomeno nuovo del podcasting) ma anche del ritorno alla «radiolina» da passeggio, che rinasce incorporata nei cellulari e nei lettori Mp3.
continua ...news tratta da corriere.it
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