Dell, per chip dei server potrebbe abbandonare Intel per Amd

Dell potrebbe scegliere AMD e lasciare Intel, di cui è il cliente più forte, per i chip di alcuni server che sono nella sua pipeline produttiva.

Lo ha detto l'AD Kevin Rollins, spiegando che "abbiamo studiato bene AMD e alcuni suoi prodotti sono più avanzati. (Ma) non abbiamo ancora announciato nulla sull'uso di prodotti AMD".

Intel, leader mondiale dei semiconduttori, è da sempre tallonata da AMD: ma tra i pochi casi in cui la più piccola rivale pare avanti c'è quello attuale della nuova generazione di microprocessori a 64-bit.

Le indiscrezioni su Dell circolavano da mesi, benchè finora il gigante texano avesse smentito un tradimento restando - nella stessa definizione di Rollins - "al 100% cliente Intel".

Ma le cose stanno cambiando, soprattutto per il fatto che Microsoft Corp. ha promesso in vendita da inizio 2005 un software che lavora al meglio solo con processori 64-bit.

"Via via che i clienti si accorgeranno che il nuovo software chiede i 64-bit la domanda salirà" chiarisce l'analista Mark Stahlman della Caris & Co in una nota in cui prevede che "Dell inizi a vendere prodotti con cuore AMD entro la prima metà del 2005".

La carta vincente di AMD sui server è il chip Opteron, un prodotto lanciato circa un anno e mezzo fa che ha aperto al gruppo il mercato prima sostanzialmente inviolato dei computer rivolti alla clientela corporate. Opteron piace molto agli addetti ai lavori e, secondo le stime dei creatori, potrebbe ambire al 10% del suo mercato entro fine 2004 e addirittura al 30% entro un paio di anni.

Tra i clienti di questo componente ci sono già big come Sun Micro e IBM. Ne ha annunciato l'adozione per alcuni prodotti anche Hewlett Packard, il gruppo messosi testa a testa con Dell per la leadership mondiale dei PC dopo il merger con Compaq.

Redazione Milano
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