Il DRM comincia a prendere piede
Il DRM comincia a prendere piede
Non più tardi di una settimana da quando ho redatto l'articolo riguardante il Trusted Computing, e gia comincio ad avere le prime conferme su quanto questa "assurda" tecnologia comincia ad entrare nei nostri sistemi informatici.
Ero alla ricerca di una nuova scheda video per il computer di casa, in quanto la vecchia e fidata GeForce 2 non è più all'altezza dei giochi di nuova concezione. Contento del primo acquisto, decisi di continuare a fidarmi di nVidia, finchè gironzolando per i negozi on-line mi sono imbattuto nella Geforce 7900 GTX. Niente da dire, il processore grafico è uno dei migliori e la memoria farebbe invidia a chiunque, ma nemmeno il costruttore vi dirà mai che è equipaggiata con un chip in tecnologia HDCP (High-bandwith Digital Protection). L' HDCP è la versione del DRM destinata ai video in alta qualità, ovvero in parole povere per la proiezione di qualsiasi video si necessita del certificato di autenticità.
Non che io abbia film o quant' altro non originale a casa, ma personalmente una simile limitazione in un prodotto che acquisto non mi sta bene. A sentire nVidia, le schede grafiche che non implementino questa tecnologia abbasserebbero esponenzialmente la qualità dei video, a mio avviso è solo il passo antecedente al Trusted Computing.
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11 commenti a "Il DRM comincia a prendere piede":
Pienamente d'accordo, anche perchè, come le protezioni sui cd musicali e la tassa sui supporti vergini CD- DVD, alla fine siamo sempre noi utenti finali a finanziare questi tipi di imposizioni quando magari io non userò la scheda video per vedere films HD ed i CD li uso per i dati.
infatti
Scusate, ma questo sistema DRM non permetterebbe neanche di visualizzare un film
in divx (che non credo proprio abbia un certificato di autenticità...)?
... e nemmeno immagino di vedere un film in questo formato collegando il pc alla
tv...?
Spero che qualcuno mi risponda, perché stavo pensando proprio di comprare questa
scheda video, ma a questo punto... :-/
il drm permette la visualizzazione dei file multimediali solamente possedendo il
certificato.
PEr quanto riguarda il divx, se è uno che crei tu personalmente, tipo un video
delle vacanze ne hai tutti i diritti per vederlo e modificarlo, mentre se è
qualcosa scaricato da internet dobito che venga fornito con il certificato.
grazie dade :)
ma... il DRM non dovrebbe agire solo sull'alta definizione?
questa sarebbe l'idea del progetto, ma non ho ancora avuto messaggi o informazioni più dettagliate a riguardo, non so se riguardi solo l'HD o anche tutti gli altri video....
Allora diventa inutile "evolvere" verso processori e schede più potenti.
Credo che tutto ciò abbia a che fare con Palladium, ovvero con Windows Vista con il nuovo Pentium D, che lavorando insieme con questo genere di schede, non permette di avere un sistema libero da queste limitazioni imposte dai maggiori produttori di hardware, ma in particolare dalla Microsoft. Basterebbe, ma dovremmo essere in tanti, non acquistare queste ultime cosiddette "novità" e informarsi bene sui prodotti.
hai ragione e concordo con il tuo punto di vista.
Ma a volte anche da un punto di vista puramente economico, avviene da parte dei
produttori un ribassamento sostanzioso del prezzo di un prodotto nei confronti
di un altro. Ciò, invoglia l'utenza con poca conoscenza e precipitosa alla
scielta "forzata" del oggetto con limitazioni.
In particolar modo, ciò puo' avenire negli enti municipali che se ne
fregano totalmente delle tecnologie subdole e cercano di risparmare il più
possibile.
Penso comunque sia soltanto una maggiore informazione rispetto a questa nuova
"cultura forzata", e le forzature non piacciono a nessuno, che possa
mettere al riparo dagli inconvenienti all'acquisto di questi prodotti.
Capisco il fattore economico, ma penso che da parte dell'utenza, se ben
informata, potrebbe avere un risvolto a favore solo dei medesimi, in barba ai
produttori che cercano di pilotare le nostre scelte, e le scelte si dicono tali
solo se sono veramente libere (vedi x es. navigare dove ti pare, pur con
attenzione). Resta da vedere cosa dice la legislatura in materia di libertà di
informazione e scelta e cosa possiamo fare noi, almeno in Italia. Speriamo che
la situazione torni a nostro favore, anche se la vedo brutta...
Sarei rammaricato ma accetterei delle limitazioni se realmente ci fossero problemi di sicurezza, ma in questo caso, si vieta alla gente la propria libertà di scelta....