eBay Vs. Tiffany & CO: non responsabile
eBay non è tenuta a vigilare sulle possibili vendite di falsi.
eBay ha vinto la bagarre legale iniziata con Tiffany oramai dal 2004: il giudice Sullivan non ritiene che il colosso delle aste online più famoso al mondo non debba essere ritenuto responsabile se all'interno del suo stesso sito viene venduta merce contraffatta.
Tiffany, che ha già presentato ricorso in appello, per proteggere il marchio dovrà vigilare sulle aste pubblicate, trovare l'eventuale merce contraffatta presente online e segnalarla ad eBay la quale provvederà a rimuoverla.
Ad eBay non è sempre andata così bene: di qualche settimana fa la condanna a pagare la somma di 8,6 Milioni di Euro di danni e interessi al colosso Lvmh, gruppo che comprende nomi come Louis Vuitton, Christian Dior e Fendi.
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