EMI: il CD? E' morto
EMI: il CD? E' morto
Non usa mezzi termini il chairman e CEO di EMI Alain Levy nel descrivere i grossi cambiamenti che una delle principali major della musica si trova ad affrontare nell'era digitale
Le vendite di CD musicali per i grandi produttori del settore costituiscono il 70 per cento delle vendite, eppure il CD è morto. Lo ha dichiarato a MarketWatch Alain Levy, chairman e CEO di EMI Music, tra i maggiori player internazionali della musica industriale.
"Il CD per come è oggi, è morto" - ha spiegato, sottolineando alla platea del London Business School summit che molto ancora si può fare per infondere nuova vita nel supporto ottico tradizionale in un'epoca in cui comunque sia EMI che le altre major guardano con crescente interesse alle vendite digitali.
"Difficilmente qualcuno regalerà per Natale alla suocera i download effettuati su iTunes. Ma noi abbiamo comunque il compito di essere molto più innovativi nel modo in cui vendiamo contenuti su supporto fisico". L'innovazione è dunque nel dare al CD un valore aggiunto fatto di materiali e chicche che dovrebbero indurre l'appassionato a preferire questo mezzo di distribuzione, il più remunerativo per...
...continua la lettura di questa notizia.
Punto-informatico.it autorizza pc-facile.com a riportare la presente news.
- [06/01/08] L'Ue vuole un mercato unico dei contenuti online
- [12/08/07] Universal sperimenta la vendita di musica senza protezioni
- [07/11/06] CD e DVD vergini, IVA evasa per 30 mln di euro
- [25/06/04] Morto il papà dell'Ascii
- [11/09/03] 10mln di canzoni vendute con iTunes